Cronaca / Merate e Casatese
Martedì 14 Gennaio 2025
Casatenovo, i bimbi delle elementari trovano una medaglia commemorativa della prima Guerra mondiale
L’associazione Sentieri e Cascine ha fatto un ritrovamento decisamente inconsueto durante una delle uscite didattiche fatte con una classe delle elementari di Bracchi di Casatenovo. Qualche giorno fa i volontari hanno accompagnato i bambini di seconda a Rimoldo, dove un associato ha trovato, semisepolta nel ghiaietto di un cortile, una medaglia risalente al 1920 quando Re Vittorio Emanuele III la istituì.
Si tratta di una medaglia commemorativa istituita a seguito della guerra italo-austriaca 1915-1918 e per il compimento dell’unità d’Italia. Sulla faccia principale riporta la dicitura “Guerra per l’unità d’Italia 1915 – 1918” con il profilo di un soldato al suo interno. Sul retro invece “coniata nel bronzo nemico” con al centro la figura della Vittoria alata e viene chiamata semplicemente “Medaglia Bronzo Nemico” e fu un riconoscimento concesso dal Regno d’Italia a tutti coloro che avevano prestato servizio per almeno 4 mesi in zone di guerra durante la prima Guerra Mondiale.
I volontari dell’associazione l’hanno ripulita e restaurata ma questo ritrovamento ha fornito lo spunto per qualcuno di cercare, fra gli oggetti gelosamente conservati in famiglia, qualcosa di simile. «Tra questi il nostro amico Giorgio Penati – raccontano i volontari - per tutti Giorgione che ringraziamo per il contributo, che ha ritrovato un’analoga medaglia, anzi doppia, corredata da un diploma che riporta il nome di Biffi Carlo di Enrico, suo nonno, a firma del Generale Armando Diaz redatto il 14 dicembre 1922».
La prima medaglia è identica a quella ritrovata a Rimoldo, mentre la seconda riporta sulla facciata principale la Dea della Vittoria e sull’altra la dicitura “Grande guerra per la civiltà MCMXIV-MCMXVIII”. In aggiunta a questo riconoscimento del 1922 il 4 novembre 1968 il sindaco di allora Angelo Perego insignì di un Attestato d’Onore i Combattenti della Grande Guerra nel Cinquantenario della Vittoria tra cui Carlo Biffi.
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