Bullismo a scuola, scontro tra genitori al supermercato

Scontro tra genitori al supermercato. È successo venerdì pomeriggio quando mentre faceva la spesa, la mamma di un ragazzino bullizzato a scuola, tra le corsie ha intravisto uno degli aguzzini. Gli si è così avvicinata, per avere chiarimenti ma, soprattutto, per invitarlo a non tormentare più il figlio. Subito, in difesa del ragazzino è arrivata la mamma e così i genitori hanno incominciato a fronteggiarsi alzando la voce e anche le mani. La situazione già esplosiva è presto uscita di controllo quando al gruppo si è unito anche il padre del ragazzino tormentato che si è beccato un ceffone in pieno viso dall’altra donna. A quel punto, prima che lo scontro si trasformasse in rissa, sono stati fatti intervenire i carabinieri e due ambulanze che hanno prestato i soccorsi ai coinvolti.

Come detto, pare che all’origine di tutto ci siano problemi tra il figlio della coppia e altri ragazzini che da qualche tempo non gli danno tregua. Potrebbe trattarsi di un caso di bullismo anche se, come precisa il sindaco Stefano Motta, che ha appreso solo nella giornata di sabato quanto accaduto al supermercato, «noi non siamo stati informati né riguardo alla rissa né, soprattutto, per il supposto caso di bullismo». «La nostra amministrazione promuove progetti e attività a scuola per contrastare il fenomeno del bullismo. Questi progetti prevedono anche l’assistenza dello psicologo per chi ha problemi di questo tipo. A quanto mi risulta, non è stato segnalato nulla del genere. Di solito, quando casi del genere si verificano, li condividiamo». Alla luce di quanto accaduto al supermercato, il sindaco Motta ha assicurato comunque assicurato che «faremo le nostre verifiche e, nel caso, interverremo come si riterrà opportuno».