
Cronaca / Merate e Casatese
Sabato 12 Aprile 2025
Brivio, entra in un centro estetico e con la scusa di un appuntamento ruba uno smartphone
Caccia al ladro che si è avvicinato alla commessa, prima l’ha minacciata e poi le ha sottratto il telefono costoso. Carabinieri al lavoro grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza
Brivio
È entrato con la scusa di fissare un appuntamento per un trattamento estetico. Quindi, mentre la commessa cercava una disponibilità di giorno e ora, l’uomo, tra i 30 e i 40 anni, di colore, è andato oltre il bancone, quasi minacciando la ragazza. Mentre quella, spaventata, insisteva affinché ritornasse davanti al bancone, il ladro, con destrezza e probabilmente senza nemmeno che la donna se ne rendesse conto, ha allungato la mano afferrando il suo telefono cellulare per poi infilare la porta e dileguarsi.
Ci sono voluti alcuni istanti prima che la ragazza, dopo essersi ripresa dallo spavento, realizzasse quello che era accaduto e comprendesse che tutta la scena aveva un solo obiettivo: quello di rubarle lo smartphone.
Quando lo ha capito, ha chiamato la titolare a cui ha raccontato tutto e, quindi, insieme, hanno contattato i carabinieri di Brivio, presso la cui caserma hanno poi sporto denuncia per furto.
L’incredibile furto è avvenuto nella prima mattinata di mercoledì nel negozio New Life di via Como, che si trova ad appena qualche centinaio di metri dalla stazione dei carabinieri.
«Tutta la scena - racconta la titolare Chiara Donadoni - è stata ripresa dal sistema di videosorveglianza interno al negozio. Quando sono arrivati i carabinieri, abbiamo guardato le immagini e visto che l’uomo allunga la mano e si impossessa del telefono che aveva un cordino. Si tratta di un modello costoso, di circa 1000 euro».
Dopo avere rubato il telefono, lo sconosciuto è fuggito a piedi, infilandosi probabilmente nel sottopasso pedonale, per poi raggiungere il centro di Brivio e quindi dileguarsi.
Le immagini del sistema di videosorveglianza sono state acquisite dai carabinieri, che stanno ora effettuando le indagini per cercare di individuare il ladro. Nel frattempo, il cellulare è stato bloccato e, in teoria, dovrebbe essere inutilizzabile.
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