Avevano “ripulito” una casa

Quattro donne in manette a Merate

Arrestate in flagrante dai carabinieri di Merate all’esterno dell’abitazione che avevano appena “ripulito”: sono Weib Mila, 65 anni nata in Germania, Tabacek Sara, 46 anni in Polonia, Sabo Irena, 58 anni polacca e Kolompar Rosa, 37 anni polacca, tutte in Italia senza fissa dimora, con precedenti.

Ieri, la pattuglia del Nucleo Radiomobile di Merate, passando per la via Giuseppe Verdi ha notato un’auto Ford Focus di colore blu, gli stessi dati di un’altra auto già segnalata perché utilizzata da quattro donne sospettate di compiere furti in abitazione. L’auto era ferma nel parcheggio di una pizzeria con la sola conducente a bordo.

I militari hanno quindi deciso di procedere al controllo della donna, Weib Mila, la quale, alla domanda dei carabinieri riguardo alla sua presenza in quella località, ha riferito di essersi fermata nel parcheggio della pizzeria per consumare un caffè, specificando, a richiesta dei carabinieri, che effettivamente vi erano delle altre donne in precedenza a bordo del veicolo da lei condotto, le quali si erano allontanate per fare l’autostop.

I militari non hanno chiaramente creduto alla versione fornita dalla donna ed hanno deciso di effettuare un controllo presso le abitazioni della zona; appena iniziata la perlustrazione, i carabinieri sono stati richiamati da una signora 86enne residente nel limitrofo palazzo e da un suo vicino di casa, i quali stavano accompagnando fuori dal loro condominio Tabacek Sara che, col pretesto di chiedere un bicchiere d’acqua, si era pochi istanti prima introdotta nell’appartamento dell’anziana, lasciando la porta aperta e consentendo così alle sue complici di intrufolarsi e rubare i gioielli d’oro, prelevati da un cofanetto.

In quel frangente, i militari hanno visto altre due donne, le complici, che stavano cercando di allontanarsi, con fare indifferente, in via Santa Maria.

Le due sono state immediatamente fermate e tutte e quattro condotte quindi in caserma, dove i carabinieri hanno potuto appurare che tutte erano già state più volte segnalate per furto in varie parti d’Italia, fornendo ogni volta false generalità, per un totale di oltre 70 alias.

Dopo un’accurata ispezione della zona, i carabinieri hanno infine recuperato i gioielli della signora, che le ladre avevano nascosto nei vasi di fiori lungo le scale del condominio. La refurtiva, a conclusione degli accertamenti, è stata restituita alla proprietaria, ancora scossa per l’accaduto.

Le quattro delinquenti, arrestate per furto in abitazione, dopo la notte passata nelle camere di sicurezza del Comando dei carabinieri, saranno condotte stamattina al Tribunale di Lecco per il giudizio con rito direttissimo