Autobus sostitutivo per Bergamo. Utenti soddisfatti: «Più veloce del treno»

L’avvio del servizio bus sostitutivo punto-punto, dalla stazione di Paderno d’Adda a quella di Bergamo, avviato lunedì, è stato subito apprezzato.

Lunedì, come anticipato la scorsa settimana e come annunciato dall’assessore regionale, Trenord ha messo a disposizione bus sostitutivi anche per gli studenti del Lecchese che studiano nella bergamasca.

Lunedì, primo giorno di attivazione del bus sostitutivo, invece dei due autobus, alla stazione di Paderno ne è arrivato uno soltanto. Ieri, invece, sono effettivamente arrivati due autobus. Uno soltanto, tuttavia, si è riempito di utenti, mentre il secondo è partito quasi vuoto.

«Probabilmente perché - osserva Gianpaolo Torchio, che fin da subito insieme al collega Marco Magni di Robbiate aveva richiesto l’attivazione del servizio aggiuntivo - molti continuano a raggiungere la stazione di Calusco d’Adda o altre zona a cui si erano rivolti in un primo momento per poi dirigersi a Bergamo».

All’origine di tutto, c’è l’interruzione della tratta ferroviaria alla stazione di Ponte San Pietro, iniziata lo scorso 5 febbraio, che si protrarrà fino al dicembre 2026. Di conseguenza, è naturale che molti, dopo avere faticato a trovare una soluzione per arrivare a destinazione in tempi accettabili, siano restii a tornare sui propri passi.

«Noi sindaci - afferma Torchio - siamo convinti che poco alla volta, garantendo la continuità del servizio, tanti di quelli che in queste settimane si sono spostati, torneranno a Paderno d’Adda».

Indicativamente, Torchio aveva parlato di un totale tra i 100 e i 150 studenti. Un numero per cui i due bus sarebbero appena sufficienti. Nelle prossime settimane, la costante verifica del servizio permetterà di capire l’effettiva esigenza.

Già dall’inizio, comunque, è apparso chiaro che i tempi di percorrenza dalla stazione di Paderno a quella di Bergamo, passando per l’autostrada, sono notevolmente inferiori a quelli in un primo tempo stimati da Trenord. In un documento di un mese fa, l’azienda aveva sostenuto di non avere attivato il servizio punto-punto per i lecchesi perché, negli orari di punta, il tragitto avrebbe richiesto «80 minuti», superando i tempi necessari per raggiungere Bergamo facendo scalo con il treno fino a Ponte San Pietro e da lì proseguire con il bus. Un’affermazione che si è sbriciolata alla prova dei fatti: lunedì e anche martedì, il tragitto Paderno-Bergamo via autostrada non ha richiesto più di 40 minuti. Permettendo agli studenti, partiti da Paderno alle 6,40, di giungere in stazione a Bergamo alle 7,30.