Assalto al bancomat a Robbiate, ladri messi in fuga dai residenti

Assalto al Bancomat della Banca del territorio lombardo venerdì notte. Due individui con il capo coperto dal cappuccio sono entrati in azione attorno alle 4,15 del mattino, prendendo di mira l’istituto di credito che si affaccia su via Mario Riva, tra il semaforo del Terzuolo e quello di Paderno d’Adda.

Utilizzando attrezzi da scasso, hanno sventrato l’apertura dello sportello bancomat per impossessarsi di denaro contante ma il loro tentativo non gli ha fruttato nulla.

Mentre provavano in ogni modo di aprire l’erogatore da cui escono le banconote, hanno fatto troppo chiasso. I residenti del caseggiato al cui piano terra si trova la banca, svegliati dal rumore proveniente dal piazzale, si sono affacciati alla finestra e, dopo avere notato i due individui che armeggiavano attorno al Bancomat, hanno lanciato l’allarme.

«Una signora che abita sopra alla banca - racconta un residente - si è affacciata nel cuore della notte e ha notato due ragazzi con il cappuccio che si trovavano in una nicchia dove di solito noi del condominio teniamo il bidone del vetro. Quando alla mattina siamo usciti, abbiamo notato che avevano manomesso il Bancomat. Probabilmente, i ladri non sono riusciti a fare nulla. Lo hanno manomesso e forzato ma non penso che siano riusciti a rubare nulla».

In pochi minuti, sono arrivati i carabinieri della compagnia di Merate che, tuttavia, non hanno potuto intercettare i ladri, che nel frattempo sono riusciti a dileguarsi ma mani vuote.

Sembra che per un difetto di comunicazione, la pattuglia della radiomobile si sia diretta prima di tutto allo sportello Bancomat della Deutsche Bank a Paderno d’Adda. Non trovando nulla fuori posto, ha compreso l’errore e ha raggiunto il Bancomat di Robbiate. Quando però i militari sono arrivati, i ladri avevano già abbandonato la zona per evitare di finire con le manette ai polsi.

Prima di entrare in azione, avendo evidentemente compiuto accurati sopralluoghi, i ladri avevano avuto l’accortezza di spostare le telecamere che sorvegliano l’area in modo da non essere inquadrati.

Per cercare di individuare i responsabile, i carabinieri della compagnia di Merate stanno effettuando tutte le indagini del caso. È molto probabile che i due malviventi entrati in azione a Robbiate possano essere in qualche modo legati a fatti analoghi accaduti nella stessa nottata anche a Seriate e a Trescore. A far propendere per questa ipotesi, il medesimo modus operandi.