Appartamenti nell’ex Laurora e un hotel a villa Baslini

Appartamenti al posto dell’edificio industriale della Laurora, chiuso da decenni. Un albergo nella ex villa Baslini, a fianco della chiesa; e un altro tipo di insediamento, non è ancora chiaro se commerciale o residenziale, lungo la ex Statale 36, dopo la rotonda di Cicognola.

Sono solo alcune delle circa sessanta istanze pervenute ai redattori della variante al piano di governo del territorio di Merate che stasera compirà i suoi primi passi in commissione.

Nel corso della seduta, presieduta da Alessandro Vanotti, il tecnico estensore Silvano Molinetti illustrerà le coordinate entro cui si muoveranno gli amministratori nell’avallare o respingere prima le richieste dei cittadini.

«Grosso modo - riassume Vanotti - i criteri saranno quelli del consumo zero di suolo. Ma l’istanza sarà valutata anche in base alla sua posizione sul territorio e tenuto conto di quello che sta attorno: se la richiesta riguarderà zone che si trovano inserite in un contesto già edificato, molto probabilmente la nostra risposta sarà positiva; se riguarderà ambiti di trasformazione, magari abbandonati, egualmente positiva; sarà invece negativa nel caso in cui l’area oggetto della richiesta di trova ai margini dell’abitato, al confine con zone agricole».