Altra incursione alla Madonna del Bosco: danni agli arredi sacri, chiusa la Basilica

Sembra che una sorta di maledizione si sia abbattuta sul Santuario della Madonna del Bosco, colpito ancora una volta a distanza di pochi giorni. Si ricorderà a febbraio la tentata rapina, poi c’è stato un lungo intervallo di tranquillità. Ma qualche giorno fa due individui hanno cercato di entrare prima nella cupola della basilica, accorgendosi di non poter scendere all’interno, e poi prendendo di mira il portoncino della Cappella del Miracolo, che ha resistito.

Ma la scorsa notte c’è stata un’altra incursione, avvenuta attorno alle 2, quando è entrato in funzione il sistema di allarme. Un individuo ha forzato la finestra sopra la porta della sacrestia, strappando la rete anti uccelli e aprendo gli infissi. All’interno ha agito molto velocemente, recandosi prima al tabernacolo, dove ha tolto la copertura dorata dello sportello gettandola a terra. Ha fatto cadere vari oggetti sacri appoggiati dietro l’altare ed ha rovistato dappertutto, probabilmente alla ricerca di qualcosa di valore. Ha preso di mira anche le vetrate sopra i confessionali della zona destra della chiesa, probabilmente tirando degli oggetti e rompendone una, facendo cadere a terra vari frantumi di vetro. Infine se l’è presa con la cassetta delle offerte che ha rotto ed aperto, cercando degli spiccioli o delle monete.

L’attivazione del sistema di allarme ha fatto accorrere i padri oblati che custodiscono il santuario e questo ha messo fine al tentativo di furto, trasformatosi poi in un vandalismo generalizzato. Il ladro si è dato alla fuga prima di venire intercettato dai carabinieri, che hanno inviato sul posto una pattuglia per un sopralluogo e controllare che fosse accaduto. I militari hanno transennato la chiesa e ne è stato impedito l’accesso. Ieri la basilica è rimasta chiusa ed i fedeli che vi si sono recati sono stati dirottati in penitenzieria per le preghiere e le confessioni.

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