Allarme a Casatenovo, chiusa anche la primaria

Si complica ancora di più la situazione di emergenza dell’istituto comprensivo di Casatenovo. Perché dopo il crollo del tetto alle medie, il sindaco Filippo Galbiati ha disposto delle verifiche di idoneità statica anche sulle scuole elementari di Crotta. L’edificio sorge a fianco, sono stati fatti nello stesso periodo su progetto ministeriale e visto che uno è crollato, meglio verificare se anche l’altro è a posto. E le lezioni sono state spostate alle elementari di Capoluogo in via Giovenzana dove c’è abbondanza di aule.

Questa mattina infatti i bambini che normalmente vanno alle elementari di Crotta si trasferiranno alla primaria di via Giovenzana, quanto dovranno restarci dipende dal risultato delle verifiche. Da lunedì prossimo in teoria dovrebbero tornare a Crotta per lasciare posto ai ragazzi delle medie, ma se anche le elementari di Crotta dovessero presentare problemi diventerà decisamente complicato trovare posto a tutti. Il sindaco ha spiegato che il plesso di Crotta «è in possesso dei collaudi di idoneità statica sia per la costruzione originaria che per l’ampliamento successivo. Benché la struttura alla valutazione tecnica ispettiva-qualitativa non presenti elementi di criticità, essendo la scuola stata costruita nello stesso periodo della secondaria con tipologie costruttive analoghe (progetto Ministeriale), a maggior tutela della sicurezza degli utenti, ho disposto un percorso di riverifica dell’idoneità statica, che si sta svolgendo in questi giorni».

E’ quindi confermato che inizieranno le lezioni solo per le primarie, mentre quelle delle medie sono momentaneamente sospese. Nel frattempo la Procura ha autorizzato il recupero del materiale didattico e scolastico dall’edificio delle medie, in queste ore operai, insegnanti, bidelli stanno facendo il trasloco del materiale. D’intesa con la dirigente e la presidente del consiglio di istituto è stato definito un piano operativo per la dislocazione sul territorio di Casatenovo delle 14 classi delle medie. «Risultano ad oggi disponibili per soddisfare il fabbisogno 2 aule al plesso di Grassi, 8 aule al plesso di via Giovenzana e 4 aule al plesso primaria di Crotta». Sempre che la primaria di Crotta non presenti problemi e sia sfruttabile per ospitare quattro classi delle medie per un periodo al momento non perfettamente valutabile, che può andare da qualche giorno a settimane se non addirittura a mesi. L’ufficio scolastico e l’istituto comprensivo stanno organizzando nel dettaglio le proposte di avvio delle attività didattiche per la secondaria, con il giorno di avvio delle lezioni e la distribuzione delle classi negli altri plessi.