Airuno, l’attore Alioune Badiane sbarca su Prime Video con Anthony Hopkins

Il 19 luglio su Prime Video uscirà una nuova serie, “Those about to die”. Produzione americana, regista e sceneggiatore di grido, cast stellare... con un pizzico di lecchesità! Tra i tanti mostri sacri presenti, tra cui Anthony Hopkins, c’è anche l’airunese Alioune Badiane, ventiseienne che sta vivendo il sogno di costruirsi una solida carriera cinematografica, con lo sguardo rivolto oltreoceano perché, sono parole sue, «il mio sono è l’America».

Padre senegalese, madre meratese, un diploma da ragionare in tasca, Badiane è cresciuto con l’idea di diventare un calciatore fino a quando, dopo aver realizzato che la distanza tra le sue aspettative e la realtà era troppa, ha virato direzione. A guidarlo ci ha pensato la mamma, da sempre appassionata di teatro.

Il passaggio alla “Actor zone” di Alberto Viola è stato fondamentale per aprirgli una nuova visione verso questo mestiere che, all’inizio, era solo un hobby, tanto che si era anche iscritto all’università. Però, più passava il tempo, più la recitazione prendeva piede. L’esordio con “Tracce di follia”, una film indipendente italo svizzero, è datato 2020. Da lì sono arrivate le prime pubblicità con marchi importanti - Dazn, Nivea, Puma... - e il contatto con un’agenzia romana nel 2021 che ha portato nuovi provini e le prime opportunità televisive.

«Il primo ruolo importante l’ho avuto in “Sei donne - Il mistero di Leila”, diretto da Vincenzo Marra - dichiara Badiane - lì hanno iniziato ad aprirsi tante opportunità».

A partire dal 19 luglio tutti lo potranno vedere nel ruolo dello “scagnozzo di Lucius” nella serie storica “Those about to die”. Per capire la portata del progetto basti pensare che è costato circa 140 milioni di dollari, scritto da Robert Rodat (Salvate il soldato Ryan”) e diretto da Roland Emmerich, il regista di “Indipendente day”.

«La serie si basa su avvenimenti avvenuti al tempo dell’impero romano governato da Vespasiano, interpretato da Anthony Hopkins. Recito nel ruolo di uno dei due scagnozzi di Lucius e sono presente in più episodi della serie, che dura dieci puntate».

Badiane è stato poi scritturato per un’altra produzione che potremo vedere questa volta su Netflix, a partire dal 25 luglio, “The decameron”. Anche in questo caso si parla di un progetto internazionale, girato a Cinecittà. «Per questo lavoro sono rimasto sul set tre mesi consecutivi, da marzo a giugno. Qui interpreto un paesano timido, in una serie ambientata ai tempi della peste nel quattordicesimo secolo».

Adesso Badiane vive a Roma, da un anno e mezzo si mantiene da solo con la sua carriera da attore e investe sul suo futuro in maniera intelligente. «Per fortuna la mia agenzia riceve richieste di provini per me, cercano attori con le mie caratteristiche. In più io ho il vantaggio di conoscere le lingue: parlo inglese, il mio francese è fluente e sto studiando l’arabo. Ho iniziato anche a praticare la capoeira, per migliorare l’elasticità fisica».

Nelle prossime settimane sentiremo ancora parlare dell’attore lecchese, ci sono un paio di film che lo vedono coinvolto e anche una serie molto importante in cui sta recitando, un reboot di uno storico sceneggiato italiano che uscirà sulla RAI nel 2025.