Adottato il piano Vismara

Spazio alle osservazioni

Procede a grandi passi l’iter per il centro storico, il recupero della ex Vister e della ex Vismara. Proprio l’altro giorno l’amministrazione comunale ha pubblicato l’avviso di adozione del programma integrato di intervento per la “riqualificazione urbanistica per la rilocalizzazione degli stabilimenti Vismara”.

Questo atto dà il via al periodo per la consultazione degli elaborati, che sono depositati in visione libera nella segreteria del Comune. Chiunque quindi può recarsi in municipio e vedere di persona tutti i progetti, i disegni, le tavole. Ed entro trenta giorni dalla pubblicazione può presentare osservazioni ai progetti «anche per la tutela di interessi diffusi», quindi per l’ambiente, la rimozione dell’amianto, la salute pubblica, la conservazione del verde.

La scadenza per la presentazione delle osservazioni è l’11 gennaio prossimo e per chiarimenti o informazioni si può contattare direttamente l’ufficio urbanistica ed edilizia privata. Questo è il passo che ha fatto il Comune, ma ancora più importante per le sorti dell’intera ristrutturazione del centro storico è l’avvio della procedura di esclusione della Via, la valutazione di impatto ambientale fatta dalle tre proprietà.

Due di queste, Immobiliare Casatenovo e Devero, hanno già depositato i progetti, mentre manca ancora quello della Vismara, molto più complesso e ampio degli altri due, e lo slittamento aveva creato qualche apprensione: «Abbiamo avuto conferma dalla Regione che la procedura di esclusione della Via è stata avviata da tutte e tre le proprietà, anche la Vismara. E’ stato possibile anche senza il deposito del progetto vero e proprio in Comune, e tutta la documentazione è stata prodotta. E’ una conferma della volontà di procedere con i progetti», spiega l’assessore all’urbanistica e vicesindaco Marta Comi. Il progetto vero e proprio sarà depositato in municipio nelle prime settimane nel 2018 e riguarda la parte più cospicua del comparto.

Un altro tassello che mancava e richiedeva tempo era il parere della Soprintendenza, richiesto la scorsa estate, ed è arrivato negli ultimi giorni. Complessivamente è prevista la realizzazione di un enorme parco pubblico urbano, via don Rossi diventerà l’asse centrale, sarà pedonale e ciclabile, la vera e propria piazza si svilupperà da via Mameli, dove si trova l’edificio che sarà conservato, gli ex uffici Vismara e diventerà il nuovo centro di Casatenovo, ospitando eventi, mercati, giochi. Sotto la piazza sarà realizzato un grande parcheggio interrato a servizio del centro paese.