Violenza in città, la Lega attacca: «A Lecco serve l’intervento dell’esercito»

Sono stati ben tre gli episodi di violenza verificatesi per le strade di Lecco nella notte tra giovedì e venerdì. Poco prima della mezzanotte, in piazza Affari, un 59enne è stato aggredito per ragioni tutt’ora al vaglio delle forze dell’ordine. Nonostante l’arrivo dell’ambulanza della Croce Rossa di Lecco, non è stato necessario il trasporto dell’uomo in ospedale. È stata invece trasferita al Manzoni in codice verde la giovane di 24 anni vittima di un’aggressione intorno alle 3.30 in via Leonardo Da Vinci. Poco prima delle 5, infine, un terzo equipaggio di soccorritori si è dovuto recare al Caleotto per il ferimento di un 27enne con una lama. Fortunatamente, le condizioni dell’uomo si sono rivelate meno gravi del previsto ed è stato trasportato in ospedale in codice verde. Anche su questo episodio indagano i Carabinieri.

L’allungarsi dell’elenco di risse e aggressioni svoltesi in città alimenta il dibattito politico. Solo mercoledì sera, del resto, un turista inglese era stato aggredito da uno spacciatore in piazza Mazzini. “La Lega – denunciano i massimi dirigenti lecchesi del Carroccio in un comunicato stampa - esprime la propria vicinanza alle persone aggredite e denuncia con forza l’emergenza sicurezza che affligge la città. I cittadini, i commercianti e i turisti non possono più vivere la nostra città con paura. Lecco deve tornare ad essere un luogo sicuro e accogliente per tutti”.

Durante l’ultimo consiglio comunale, la maggioranza che sostiene Mauro Gattinoni ha votato contro una mozione promossa dalla capogruppo della Lega Cinzia Bettega in cui si chiedeva l’intervento dell’esercito in città tramite l’operazione “Strade sicure”. “La maggioranza ha dimostrato una mancanza di volontà politica nell’affrontare con decisione l’emergenza sicurezza” ribadisce la Lega. Il comunicato è firmato da Daniele Butti, Mauro Piazza, Mattia Micheli, Luca Caremi, Emanuele Mauri, Cinzia Bettega, Andrea Bettega.

“Chiediamo – conclude il Carroccio - al sindaco Mauro Gattinoni e alla sua amministrazione di assumersi le proprie responsabilità e di affrontare questa drammatica situazione, richiedendo, tramite la Prefettura, l’intervento dell’Esercito. Non possiamo tollerare ulteriori episodi di violenza e degrado. È necessario un presidio costante delle forze dell’ordine e misure straordinarie per garantire sicurezza e legalità. La sicurezza non è un’opzione, ma un diritto fondamentale. La Lega continuerà a battersi nelle opportune sedi per tutelare i cittadini e per restituire dignità e serenità alla città di Lecco”.