Vigili del Fuoco di Lecco, entro un anno
via al cantiere della nuova caserma

Entro un anno potrebbe aprire il cantiere della nuova caserma dei Vigili del Fuoco di Lecco. La notizia è quella che Busdon avrebbe voluto udire con le sue orecchie. È stata data per primo da Carlo Dall’Oppio, Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, intervenuto oggi alla dedicazione della targa alla memoria del funzionario dei VdF Diego Busdon. Una affermazione che avrebbe davvero fatto la felicità di Busdon: «Ieri è stata firmata la convenzione con il Demanio che darà il via alla realizzazione della nuova sede. L’amministrazione ci tiene a ricordare Busdon e questa notizia l’avrebbe fatto felice».

E il Sottosegretario agli Interni Emanuele Prisco, ha ribadito: «La voglia, la dedizione e la disponibilità del Corpo dei Vigili del Fuoco dimostra che si può essere bravi e fare le cose con il cuore anche quando si agisce in situazioni di estrema difficoltà. E la nuova caserma è un giusto tributo al comando di Lecco per la qualità delle persone che la abitano e la strategicità di questo territorio, oltre all’importanza che il Corpo ha in territori strategici come questo. La burocrazia non ci dà una grossa mano a volte, ma altre arriva proprio nel momento giusto: ieri è stata firmata la convenzione con il Demanio che finalmente dà il via a quello che era il sogno di Diego di lasciare ai Vigili del uoco di Lecco all’altezza degli uomini e delle donne che ne fanno parte. Più che raccontare quel che si sta facendo a livello nazionale, mi premeva portare questa testimonianza. Sono veramente orgoglioso che questo straordinario corpo dello Stato che da tredici anni è l’istituzione più amata dagli italiani, possa avere la sede che merita. Presto spero potremo affiggere la targa a Diego Busdon nella nuova caserma».

Il Capo del Corpo nazionale dei VdF, ha ribadito, poi, al nostro taccuino: «L’atto della convenzione con il Demanio non mi consente di fare tempistiche, anche perché le carte bollate richiedono i loro tempi di maturazione, ma mi auguro che entro un anno questo iter di progettazione definitiva ed esecutiva che parte oggi possa concludersi con l’inizio del cantiere». E il Sottosegretario Prisco ha sottolineato come proprio la convenzione sia lo “sblocco” tanto atteso anche della questione stazione appaltante, che aveva fermato il percorso che dovrebbe veder nascere la nuova caserma: «La convenzione serve proprio a questo: a far sì che si possa arrivare alla progettazione definitiva ed esecutiva».

D’altronde ad aprile 2023 era stato il ministro Piantedosi a dichiarare, in risposta a una interrogazione del Senatore di Sinistra Italiana Tino Magni, lecchese, che «la nuova caserma dei Vigili del fuoco si farà e sono stati individuati i fondi integrativi che a breve saranno assicurati alla Stazione appaltante al fine di proseguire con la procedura di affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva». Quell’«a breve» è durato un anno, ma finalmente sembra proprio che si possa andare avanti sulla strada già segnata. Anche se, di anno in anno, sembra sempre un percorso burocraticamente a ostacoli, l’apertura di questo cantiere la cui area è stata individuata nell’area ex spettacoli viaggianti del Bione, già da più di dieci anni, ma con un progetto rimasto sempre al palo.