Sono ricomparsi i due passaggi pedonali nelle vicinanze della rotonda tra via Marco d’Oggiono e via Digione, temporaneamente eliminati nell’ambito dei lavori di costruzione definitiva della rotatoria. Nonostante ciò, le condizioni degli attraversamenti pedonali nell’area continuano a far discutere. A pochi passi dalla rotonda, in corrispondenza dell’ingresso pedonale del collegio Volta, c’era un altro attraversamento recentemente tolto dall’amministrazione comunale.
Per chiederne il ripristino è stata lanciata una petizione online che, fino ad ora, ha raccolto 298 firme. «Vogliamo ringraziare i cittadini per l’impegno civico. – dichiara Mattia Bernasconi, consigliere comunale di Fattore Lecco - Siamo sicuri che l’amministrazione comunale terrà conto di questo contributo costruttivo. In ogni caso, il passaggio pedonale eliminato nel corso dei lavori degli ultimi mesi non sarà ripristinato poiché è stato ritenuto insicuro e inadatto al traffico veicolare e pedonale. Vogliamo però rassicurare famiglie e residenti sul rapido raggiungimento di un assetto definitivo che garantirà una sicurezza ancora maggiore».
Secondo le ultime previsioni, i lavori di costruzione definitiva delle rotonde di via Marco d’Oggiono - via Digione e di piazza Manzoni saranno ultimati per la fine del mese di novembre. «Il cantiere – aggiunge Bernasconi - non ha reso possibile fino ad oggi la realizzazione della segnaletica e degli adeguamenti necessari per il transito pedonale. Sono già stati previsti e progettati tre passaggi pedonali rialzati lungo quel tratto di strada che, in un’ottica di ottimizzazione degli interventi e di riduzione dei disagi, verranno realizzati in un’unica soluzione al termine di tutti i lavori».
Questa presa di posizione non ha convinto tanti in città. Da tempo si susseguono denunce e segnalazioni su una presunta insicurezza degli attraversamenti pedonali del centro tanto per i bambini quanto per i disabili. In particolare, molte critiche si concentrano sulla scelta dell’amministrazione Gattinoni di rimuovere i semafori pedonali. «In questi anni – rivendica tuttavia Bernasconi - l’amministrazione ha dimostrato di avere tra le proprie priorità la sicurezza stradale e pedonale, specialmente in prossimità delle scuole. Basti vedere gli interventi realizzati in via Achille Grandi e viale Lombardia. Sconsigliamo a chiunque polemiche sterili sul tema, fatte al solo scopo di manifestare la propria esistenza. È bello, invece, vedere la collaborazione costruttiva della cittadinanza nel segnalare le problematiche per giungere ad una soluzione concreta nell’interesse della collettività». Il piano urbano per la mobilità sostenibile prevede la creazione delle “strade scolastiche”, simili a quella in via Grandi davanti alla scuola media Stoppani, anche di fronte agli istituti superiori Badoni, Fiocchi e Maria Ausiliatrice. Questi interventi si articolano in un ampliamento degli spazi pedonali e in una riduzione del traffico veicolare di fronte all’ingresso delle scuole.
© RIPRODUZIONE RISERVATA