Cronaca / Lecco città
Sabato 02 Aprile 2016
Vertenza Tubettificio europeo
Lunedì 4 sciopero di otto ore
Protesta e presidio in occasione del vertice in Provincia
Il vertice con l’azienda servirà a capire il futuro dei 115 lavoratori
Sciopero di otto ore e nel pomeriggio presidio dei lavoratori in corso Matteotti (davanti alle sede della Provincia).
La protesta è stata decisa dai sindacati dei metalmeccanici (Fiom-Fim e Uilm) e dalle rsu del Tubettificio europeo. E si terrà lunedì 4, giorno in cui, alle 16, nella sede della Provincia, è in programma l’incontro sulle prospettive del Tubettificio europeo. Il presidio in corso Matteotti si terrà dalle 16, mezz’ora prima lavoratori e sindacalisti si riuniranno in piazza della stazione.
L’incontro di lunedì potrebbe risultare decisivo per conoscere il futuro dell’azienda di Pescarenico che occupa 115 persone. Ad oggi non si sa se la proprietà del Tubettificio è riuscita a trovare una soluzione che consenta di superare le difficoltà finanziarie. Va comunque riferito che, secondo indiscrezioni, l’impresa avrebbe preparato un piano che se dovesse andare a buon fine ed avere il via libera del tribunale (al quale è stata presentata richiesta di concordato) consentirebbe di superare gli attuali problemi.
É questo l’auspicio che fanno lavoratori e sindacati, anche se una risposta sulle prospettive dell’impresa si potrà sapere solo dopo l’incontro di lunedì in Provincia.
Ad oggi, si può solo rilevare che resta incerto l’esito di una vertenza cominciata qualche anno fa con una serie di difficoltà finanziarie che hanno mostrato il lato più evidente nell’irregolarità dei tempi di pagamento degli stipendi, accompagnate da sit-in di protesta dei lavoratori. Fra momenti buoni e cadute di produzione, riduzioni di organico e uso intenso di ammortizzatori sociali l’azienda continua ancora oggi a lavorare e a contare su nuove prospettive. Nonostante le tensioni finanziarie le commesse per la fornitura di imballaggi in alluminio per la cosmetica e l’alimentare non sono mai mancate in quella che è stata un’azienda capace di diventare leader di settore e ad affermarsi anche all’estero.
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