Vaccinazioni
Da oggi prenotano
i quarantenni
Il punto In 46 Comuni della Provincia superato il 40%
Martedì a Sondrio in un giorno solo quasi 2500 dosi
Come annunciato, scatta, da oggi, la possibilità di prenotare la vaccinazione anti Covid per gli appartenenti alla fascia 40-49 anni. Si tratta di un milione e 211.996 persone, in tutta la Lombardia, di cui è attesa l’adesione per una fetta pari almeno al 70%, e, quindi, si parla di 850mila persone.
Da oggi, troveranno sul portale di Poste Italiane, www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it, la sezione loro dedicata e potranno prenotare la loro vaccinazione, così come lo potranno fare attraverso gli altri tre canali a disposizione, ovvero il numero verde 800.894.545, gli sportelli Postamat distribuiti sul nostro territorio, e i portalettere.
Pedesina al 63.3%
Intanto, nonostante gli intoppi che, talvolta, si generano, all’altezza di alcuni hub vaccinali massivi, e, soprattutto, alla palestra De Simoni-Quadrio di Sondrio e al Polo fieristico di Morbegno, la campagna vaccinale prosegue con ottimi risultati.
Tant’è che nella giornata di martedì, proprio quella in cui si è generata una lunga coda, con assembramento, all’esterno dell’hub vaccinale di Sondrio, sono state vaccinate un gran numero di persone, 2.446 in un solo giorno, per un incremento pari allo 0,71% sulla giornata precedente. Il che porta il totale delle somministrazioni, nella nostra provincia, dall’inizio della campagna vaccinale a superare, per la prima volta, la soglia delle 90mila. Precisamente siamo a 91.300 somministrazioni, di cui 63.687 prime dosi, pari al 41,39% degli aventi diritto, e 27.613 richiami. Proprio nella settimana in corso, si stanno effettuando parecchi richiami e, questo, rende più veloci anche le operazioni, in quanto si salta tutta la parte dell’anamnesi.
Un’attività talmente frenetica da far balzare, sempre a martedì, la nostra provincia, al terzo posto fra le 12 lombarde, per percentuale di prime dosi somministrate (il 41,39% appunto) sul totale degli aventi diritto che, ricordiamolo, da noi, sono 153.874. Prima di noi c’è solo Lecco, al 43,44%, seguita da Cremona, al 43,43. Subito dopo di noi, Como, al 41,16%, e Lodi, al 41,04.
Sempre più orientata verso l’alto, è, fra i Comuni, la piccola Pedesina, che, con i suoi 30 aventi diritto, ha raggiunto il 63,33% di prime dosi somministrate, 19, oltre a 8 richiami. Seguono, Tartano, al 57,39%, con 101 prime dosi su 176 aventi diritto, Gerola Alta, al 52,90%, con 73 prime dosi su 138 persone, Albaredo per San Marco, al 51,66%, con 140 prime dosi su 271 persone, e, supera il 50%, anche Grosotto (50,66), con 724 prime dosi per 1.429 aventi diritto.
Sono, poi, 46 i Comuni della nostra provincia che hanno raggiunto e superato il 40% delle prime dosi inoculate, e, di questi, 41 sono al di sopra della media provinciale, mentre sono 30 i Comuni che hanno raggiunto e superato il 30% della copertura. C’è solo una realtà, quella di Livigno, ancora al di sotto del 20%, ma di pochissimo, perché anche per il Piccolo Tibet, piano piano, con l’abbassarsi dell’età dei vaccinandi, la copertura si irrobustisce. Siamo, infatti, al 19,17% di prime dosi, pari a 1.004 persone vaccinate sul totale di 5.236 aventi diritto, e 310 hanno ricevuto anche il richiamo.
Tirano prima
Per quanto riguarda i capoluoghi di mandamento, Tirano è sempre in pole position, all’ottavo posto in classifica, con il 46,28% di prime dosi, pari a 3.619 su 7.819 aventi diritto. I richiami sono stati 1.699.
Al 17° posto, invece, Sondrio, col 44,46% e 8.276 prime dosi su un target di 18.615 persone, oltre a 3.993 richiami. Seguono Morbegno e Chiavenna al 19° e 20° posto. Morbegno al 44,28%, con 4.741 prime dosi su un target di 10.706 e 2116 richiami, Chiavenna al 44,15, con 2.804 prime dosi e 1.276 richiami per 6.351 persone. Infine, c’è Bormio, scivolata al 31° posto, col 42,84%, 1.473 prime dosi, 687 richiami, per 3.438 persone.
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