Cronaca / Lecco città
Lunedì 07 Maggio 2018
Un poliziotto ferito
per salvare il capotreno
Un agente fuori dal servizio è intervenuto per proteggere il dipendente di Trenord dal “branco” - Otto giovani stranieri sono scesi e fuggiti a Carnate
Ancora un’aggressione su un convoglio di Trenord e ieri, a farne le spese, è stato un agente fuori servizio della Questura di Lecco che è intervenuto a difesa di un capotreno che era stato accerchiato da una banda di sette - otto giovani stranieri.
I momenti di tensione si sono vissuti sul convoglio che era partito da Milano e, mentre stava viaggiando in direzione Monza Brianza, il capotreno ha avuto una discussione con un gruppo di stranieri magrebini. Dagli insulti si è passati alle vie di fatto e il dipendente di Trenord ha chiesto aiuto ai passeggeri presenti: tra di loro anche un agente fuori servizio della Questura di Lecco, di 41 anni, che non ha esitato a intervenire in aiuto del capostazione.
La sproporzione di forze era però evidente e i giovani non hanno esitato anche a colpirlo con calci e pugni prima di darsi alla fuga. La banda è infatti scesa alla fermata di Carnate e si è dileguata di corsa, mentre sul convoglio sono rimasti il poliziotto in borghese ferito e dolorante e il capotreno in stato di choc.
L’articolo completo su La Provincia di Lecco in edicola oggi, 7 maggio
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