Cronaca / Lecco città
Venerdì 21 Agosto 2015
Tutti al campo profughi
La Lega e la sinistra
Domani arriva l’assessore regionale Bordonali che annuncia un sopralluogo. La Prefettura smentisce. Presente il Carroccio lecchese. Ma ci sarà pure Anghileri
L’assessore alla Sicurezza, protezione civile e immigrazione della Regione Lombardia Simona Bordonali, esponente della Lega, domani alle 10 arriverà in visita al centro di accoglienza per richiedenti asilo allestito a Lecco nell’area giostre della zona Bione.
Una visita per la quale è stata chiesta l’autorizzazione alla Prefettura di Lecco - regista dell’operazione allestimento campo profughi per conto del ministero dell’Interno - che l’ha subito concessa: un componente del Consiglio regionale ha tutto il diritto di farlo, come fanno sapere da corso Promessi sposi.
Nessuno scontro quindi tra lo Stato centrale e l’ente Regione, anche se la Bordonali ha fatto sapere che al termine comunicherà impressioni e giudizi del suo sopralluogo. Ed è sul termine “sopralluogo” - inaccettabile per la Prefettura dal momento che a differenza della “visita” può essere compiuto solo da un organo deputato a verificare e controllare ufficialmente la conformità delle caratteristiche tecniche di un sito - che potrebbe consumarsi qualche incidente diplomatico, tra il livello superiore dello Stato e l’ente amministrativo periferico di cui la Bordonali è un rappresentante.
Tanto più che a questa visita, o sopralluogo se non addirittura “ispezione” come pure è stata definita, ne seguirà mezz’ora dopo un’altra dall’intento apertamente polemico. La Lega lecchese, ha infatti annunciato che alle 10,30-11 sbarcherà al Bione il commissario nazionale della Lega lombarda Paolo Grimoldi, presente anche il responsabile federale del dipartimento Sicurezza ed immigrazione della Lega Nord Toni Iwobi. Un presidio al quale anche Fratelli d’Italia per bocca di Giacomo Zamperini ha annunciato di aderire al fianco della Lega.
Non solo: alla stessa ora, ha preannunciato una visita al Bione il consigliere comunale di “Con la sinistra cambia Lecco”, Alberto Anghileri. L’esponente della sinistra si presenterà insieme a Mauro Castelli dell’associazione Mir Sada. «Andiamo a trovare i profughi con i quali abbiamo già fatto amicizia durante la permanenza alla palestra della scuola di Maggianico», fa sapere Anghileri. Ma non è certo un caso che questa visita avvenga proprio domani mattina, in concomitanza con la protesta organizzata dal Carroccio: «Il nostro vuole anche essere un modo - aggiunge Anghileri - per testimoniare che non tutti i lecchesi sono razzisti».
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