TEMPESTA DEVASTA IL LECCHESE

DOMANI SCUOLE CHIUSE

Una tempesta si è abbattuta oggi su Lecco e l’intera provincia, causando allagamenti e danni. Scuole chiuse domani in tutta la provincia, dalle materne alle superiori. La decisione è arrivata nella prima serata di oggi dopo l’incontro in Prefettura per fare la conta dei danni dopo l’impressionante ondata di maltempo che ha colpito il Lecchese. Le scuole resteranno chiuse per alleggerire la viabilità e permettere la sistemazione delle strade.

Resta chiusa via Porta, a due passi dal centro città, a causa del torrente Caldone esondato nel pomeriggio di oggi, già riaperto invece il lungolago invaso da alberi caduti e lo stesso la zona di Rivabella. Un black-out ha interessato la parte alta della città. In stazione il vento ha sollevato alcune lamiere di copertura. Chiusa la strada provinciale da Moggio alla Culmine di San Pietro a causa di una frana, a Colico la provinciale 72 è stata attraversata da un allagamento e resta chiusa in direzione nord, all’altezza dello vincolo tra la statale 36 e la statale 38.

A Calolziocorte due alberi hanno bloccato l’area del Lavello e alcuni sottopassi si sono allagati. Caduta una pianta anche lungo al provinciale 72 all’altezza di Abbadia. Altre piante sono cadute a Rogoredo di Casatenovo. A Monticello Brianza un ramo è caduto su di un’auto, fortunatamente il conducente ha riportato un trauma lieve.

In Valvarrone sono caduti massi sulla provinciale 67 tra le località di Introzzo e Tremenico.

Una situazione in continua evoluzione che domani dovrebbe migliorare, ma la tregua maltempo è destinata a durare poco perché nella tarda mattinata di mercoledì, si attende una nuova perturbazione.

Il livello del lago, dopo settimane sotto lo zero idrometrico, è in continua crescita, il livello è aumentato di una ventina di centimetri nel solo pomeriggio di ieri, passando dai 51,7 centimetri delle 14 ai 72,2 centimetri sopra lo zero idrometrico attorno alle 19.

Su La Provincia di domani, 30 ottobre, servizi e foto sui danni del maltempo