Tanti fedeli per l’ultima Messa a Lecco di don Davide Milani

Un tripudio di folla ha salutato stamattina il prevosto di Lecco, don Davide Milani, per l’ultima celebrazione ufficiale nella sua amata città di Lecco. Gremita la Basilica dove, a dare l’ultimo saluto a Don Milani, sono giunti centinaia di parrocchiani di tutta la comunità pastorale Madonna del Rosario, insieme a tanti fedeli arrivati per l’occasione anche da fuori città. Ed è stata una solenne messa densa di gesti, commozione, partecipazione emotiva e ricordi. Non ha potuto nascondere una certa emozione, don Davide, che in vari modi, durante la lunga e appassionata omelia ha fatto capire come questo momento sia per lui non solo affascinante ma anche difficile. «A volte ci imbattiamo i segni poco comprensibili della Provvidenza» ha esordito il prevosto, nella sua omelia. «In questi casi non possiamo che obbedire al comando di Cristo» ha aggiunto, alludendo all’imminente incarico romano.

«Saluto ciascuno» ha sottolineato poi: tutti i sacerdoti, il nuovo prevosto, don Bortolo Uberti, il vicario episcopale don Gianni Cesena, oltre ai consacrati che in questi sei anni di ministero lecchese hanno in vari modi accompagnato don Milani: come don Filippo Dotti, già per anni responsabile della pastorale giovanile, e altri anche scomparsi, come il diacono Armando Comini, poi le suore, ii missionari lecchesi sparsi per il mondo, fino alle istituzioni alle autorità militari e imprenditoriali presenti ieri mattina in Basilica. Ai collaboratori dell’oratorio il prevosto ha rivolto un particolare grazie («hanno reso possibile ogni iniziativa, con passione e disponibilità: siete una «buona notizia» che spesso non viene raccontata»). Don Milani ha poi ricordato il periodo della pandemia («che non ci ha impedito di continuare a pregare insieme: sono stati anni di incontri, di amicizie, celebrazioni, battesimi, matrimoni e lutti»). Infine, Don Davide ha ripercorso le tappe importanti del suo ministero: dall’ordinazione sacerdotale 24 anni fa con l’arcivescovo Carlo Maria Martini, l’incarico a Brugherio, quello di portavoce della Curia con il Cardinal Tettamanzi, infine la destinazione a Lecco per volontà del Cardinale Delpini.

«Ora mi attende la collaborazione con il cardinal Josè Tolentino de Mendoza a Roma. Nella fatica che avverto, davanti ad un passo importante, so che però riceverò consolazione: Dio anche per me ha in serbo cibo e acqua, come per il profeta Elia. Camminerò per giorni e notti fino al Monte di Dio. Sono stato amato, accompagnato e sostenuto oltre ogni mio merito. Consapevole delle mie lacune, ringrazio Dio per la sua misericordia in questi sei anni».

Commossa la risposta e l’applauso di tutta la comunità che si è unita alle parole di saluto finale espresse dal consiglio pastorale al termine della messa: «Ti auguriamo, don Davide, di continuare a mettere a frutto i numerosi doni che Dio ti ha dato. Continua bene il cammino guardando sempre avanti».

L'ultima messa a Lecco di don Davide Milani

© RIPRODUZIONE RISERVATA