Strade lecchesi insanguinate: dal 2001
al 2023 spezzate 394 a causa di incidenti

Strade lecchesi insanguinate per i numerosi incidenti stradali che dal 2001 al 2023 hanno spezzato 394 vite. Un dato che fa davvero rabbrividire, perché a questo purtroppo dato reale, vanno aggiunti i decessi stradali dell’anno 2024 non ancora elaborati dall’Istat e Aci. Immaginate come se in 23 anni fossero stati cancellati di colpo gli abitanti di Margno (385) il paese della provincia di Lecco più simile come numero a quello dei decessi sulle nostre strade. Purtroppo la media delle persone scomparse è davvero alta rispetto alle nostre strade che solo all’apparenza sembrano sicure, così abbiamo voluto fare un viaggio in questo lasso di tempo per vedere anche i sinistri e i feriti, dati significativi che dovrebbero far capire come ci si comporta sulle strade. E per fortuna che ci sono i tutori dell’ordine che sanzionano coloro che non sono in regola con il codice della strada, controllando i tassi alcolemici, i requisiti per mettersi alla guida e i l’efficienza dei veicoli. Ma nonostante questo il numero degli incidenti è sempre molto elevato, così come i feriti che gioco forza hanno un costo sulla sanità non certo indifferente anche da noi.

Nell’ultimo dato rilevato dal’Istat in provincia di Lecco e che fa riferimento al 2023 il numero dei morti è tornato purtroppo a salire con 18 croci sulle strade lecchesi , 1.047 invece sono i feriti causati dai 784 incidenti stradali. Ma se vogliamo vedere i dati, il record negativo dei sinistri mortali in provincia di Lecco si è registrato negli anni 2001 e 2002 con 32 morti. Ma giustamente qualcuno potrebbe chiedere: dove è finito il 2020 l’anno del Covid 19? Dove tutti eravamo bloccati in casa e non si poteva girare in auto? Eppure anche in quel anno ci furono 11 decessi con 796 feriti in virtù di 634 incidenti stradali. Nell’ultimo decennio l’anno peggiore per incidenti, feriti e morti in provincia di Lecco è stato il 2018 con ben 24 vittime in 910 sinistri e 1.020 feriti.