Cronaca / Lecco città
Mercoledì 06 Luglio 2022
«Stavo tornando dalla Valtellina, auto contromano ad Abbadia»
Statale 36Ennesimo episodio lungo il collegamento con il Lecchese Indaga a Polstrada
Incredibile da credere ma nemmeno 72 ore dopo l’ultimo caso, ecco una nuova auto contromano avvistata e incrociata in Statale 36.
Questa nuova segnalazione riguarda il tratto fra Abbadia e l’uscita Lecco-Pradello, lungo la carreggiata sud, nei pressi della centrale Guzzi.
Sono le 23 di lunedì, alla guida di una Renault Laguna, c’è un uomo di 58 anni, monzese, che sta facendo ritorno a casa dalla Valtellina: «Avevo appena percorso la discesa di Mandello - racconta - . Una volta superata la galleria nella quale c’è l’ingresso di chi arriva da Abbadia, ho effettuato il curvone a sinistra, sono uscito dal tunnel e ho iniziato a vedere dei fari venire in senso contrario. Quando ho capito che si trovava sulla mia stessa carreggiata, che stava arrivando contromano, mi sono spostato più a destra possibile e ho rallentato, nella speranza non mi venisse addosso».
Quando le due vetture si sono incrociate, l’uomo ha sentito nitidamente dei colpi di clacson: «Non so dire che auto fosse, né chi ci fosse a bordo. La mia impressione è che si sia trattato di un’utilitaria, ma non posso dirlo con certezza. Quando mi è passata accanto non stava andando molto veloce, ma ho chiaramente sentito dei colpi di clacson. Non so cosa pensare. Non so dire se si stesse segnalando perché aveva capito di essere contromano o se paradossalmente pensasse che fossi io a farlo».
L’automobilista monzese non riesce a darsi spiegazioni: «Non so come possano accadere cose di questo tipo. Appena scampato il pericolo, ho chiamato il 112 e mi hanno riferito che non ero il primo ad avvisare di questa vettura contromano e che la Polizia stradale si era già attivata. Questo fatto mi ha messo qualche dubbio su dove possa essere entrato visto che eravamo abbastanza vicini allo svincolo di Pradello dell’Orsa Maggiore».
L’automobilista è ancora turbato da quanto accaduto lunedì sera: «È stato davvero uno spavento molto grosso, con il timore che potesse sbandare e colpire la mia vettura. Avevo letto sui giornali degli altri episodi avvenuti di recente in Statale 36».
© RIPRODUZIONE RISERVATA