
Cronaca / Lecco città
Sabato 05 Aprile 2025
SS36, la proposta del prefetto di Lecco:
un gruppo di lavoro sulle emergenze viabilistiche in vista delle Olimpiadi
Lecco
Costituire un gruppo di lavoro sui piani di gestione delle emergenze viabilistiche sulla ss36 in vista delle Olimpiadi. Lo ha proposto il Prefetto di Lecco Sergio Pomponio nel corso della riunione del comitato operativo per la viabilità svoltasi lo scorso 3 aprile. Tra i primi obbiettivi del gruppo di lavoro, nel dettaglio, ci saranno l’approvazione del piano per la gestione delle emergenze sul raccordo della statale 36 verso la Valsassina e l’eventuale aggiornamento del piano di gestione delle emergenze per la statale verso la Valtellina.
Secondo il comunicato diffuso dalla Prefettura dopo l’incontro, il cronoprogramma delle riunioni di questo gruppo di lavoro sarà coerente con l’avanzamento dei tanti cantieri in corso in questa fase sulle infrastrutture viabilistiche e ferroviarie lecchesi, al fine di «individuare singoli percorsi sensibili interessati da lavori in determinate fasi e, quindi, percorsi di deflusso del traffico alternativi, che andranno monitorati e sperimentati». Proprio in ragione dei lavori, in particolare quelli previsti in estate sulla ferrovia che comporteranno la chiusura della tratta Lecco – Tirano, sono stati decisi fin da subito «l’innalzamento della soglia di allertamento del comitato, l’intensificazione dei servizi su strada e l’attento monitoraggio dell’effetto domino». Ogni eventuale emergenza viabilistica, si legge ancora nel comunicato della Prefettura, andranno affrontate «con una messa a sistema delle capacità di deflusso del traffico sulla viabilità, provinciale o comunale, alternativa e con predefinizione di itinerari possibili e particolare attenzione alla manutenzione dell’infrastruttura e alla presenza di eventuali limitazioni della percorribilità per categorie di veicoli». Ciò richiederà il coinvolgimento in maniera coordinata di diversi corpi di Polizia «soprattutto in quei Comuni coinvolti direttamente dalla pianificazione di emergenza connessa a condizioni critiche della viabilità sulla ss36». Per questo, «i Sindaci saranno ulteriormente sensibilizzati affinché dispongano della polizia locale per il presidio di alcuni svincoli nevralgici, all’occorrenza in modo permanente finché duri l’emergenza, allo scopo di prevenire manovre in contrasto al Codice della Strada, fronteggiare possibili congestionamenti di traffico e garantire supporto alle altre forze di polizia ed al personale di soccorso». Un altro elemento su cui c’è stata convergenza era l’importanza della comunicazione verso gli utenti, «per orientare scelte di mobilità consapevoli». Mentre per quanto riguarda la chiusura della ferrovia verso la Valtellina Regione Lombardia sta lavorando ad una propria campagna informativa, rispetto alla viabilità si raccomanda «ai gestori delle strade la tempestiva predisposizione di segnaletica per indicare eventuali deviazioni di percorso e il costante e tempestivo aggiornamento dei messaggi variabili a mezzo di pannelli».
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