«Servono donatori di plasma», l’appello dell’Avis Provinciale di Sondrio

«C’è la necessità di incrementare le donazioni di plasma. 30 minuti in più del vostro tempo per i pazienti in terapia con farmaci plasmaderivati»

«Donatori abbiamo bisogno di voi! C’è la necessità di incrementare le donazioni di plasma. 30 minuti in più del vostro tempo per i pazienti in terapia con farmaci plasmaderivati». E’ questo l’appello lanciato dall’AVIS Provinciale di Sondrio per sensibilizzare i donatori e tutta la popolazione sull’importanza di donare il plasma. La necessità di plasma è infatti in continuo aumento anche perchè i plasmaderivati, ovvero i medicinali prodotti con il plasma donato, trovano un impiego clinico sempre maggiore.

Alla fine del 2023, la provincia di Sondrio contava 8.095 soci donatori AVIS. Questi ultimi hanno donato 9.639 unità di sangue e 4.844 unità di plasma. Dunque su una popolazione residente di 109.748 persone (tra i 18 e i 65 anni), ben il 7,38% sono donatori AVIS.

AVIS Provinciale, insieme alle nove sezioni comunali, attraverso i propri canali social (Instagram, TikTok, Facebook e LinkedIn) ha lanciato una campagna di sensibilizzazione attraverso post, video e comunicati, per far conoscere l’importanza della donazione di plasma, ormai cruciale quanto quella del sangue.

«La risorsa principale sono gli attuali donatori di sangue, che invitiamo a superare eventuali dubbi e perplessità e a provare anche la donazione di plasma» spiega l’AVIS che ha deciso anche di rispondere alle domande più frequenti di chi si appresta a diventare donatore:

Cos’è il plasma?

Il plasma è la parte liquida del sangue, di colore giallo. È costituito prevalentemente da acqua, nella quale sono trasportate molte sostanze quali proteine, zuccheri, grassi, sali minerali, ormoni, vitamine, anticorpi e fattori della coagulazione. Da questo prezioso elemento è possibile ottenere dei farmaci detti plasmaderivati, quali Fattori della coagulazione, Immunoglobuline e Albumina, che trovano un largo impiego clinico e per i quali la domanda è in costante aumento.

Perché è importante donare il plasma?

Il plasma non può essere creato in laboratorio, tutto proviene da donazioni volontarie, gratuite, anonime, periodiche e responsabili. In Italia più di 800.000 kg di plasma/anno vengono conferiti all’industria farmaceutica per la produzione di medicinali plasmaderivati impiegati per la cura di molte malattie, anche in terapie salvavita.

Quante unità di plasma (670 ml) vengono raccolte nella nostra provincia?

• 3.459 nel 2020

• 3.216 nel 2021

• 4.218 nel 2022

• 4.958 nel 2023

Vista la domanda sempre maggiore di farmaci plasmaderivati, l’impegno per il 2024 è di aumentare la raccolta di plasma del 10% rispetto al 2023. L’impegno viene definito dalla Struttura Regionale di Coordinamento per le attività trasfusionali (SRC) in sinergia con gli organi competenti per territorio, DMTE di Lecco e SIMT di Sondrio.

Tutto è orientato al grande obiettivo nazionale dell’autosufficienza di medicinali plasmaderivati, che per l’albumina è pari al 78%, per i fattori della coagulazione mediamente al 85% e per le Immunoglobuline al 62% (Fonte: Centro Nazionale Sangue). Per la restante quota si deve ricorrere al mercato internazionale.

Quanto dura una donazione di plasma?

La donazione di plasma mediante procedura di plasmaferesi dura in media 35-40 minuti e, tramite lo stesso accesso venoso, viene restituita al donatore la parte corpuscolata del sangue composta da globuli rossi, bianchi e piastrine. A noi piace vederla come 30 minuti in più rispetto alla donazione del sangue.

Dove viene raccolto il plasma e come viene conservato?

Presso i servizi trasfusionali dell’ospedale di Sondalo e di Sondrio, dove sono installate le macchine apposite per il processo di plasmaferesi. Il plasma viene congelato rapidamente e, se conservato costantemente a temperatura inferiore a -25°C, può essere conservato fino a 24 mesi.

Quanto tempo deve passare tra le donazioni?

Per legge, il numero massimo di donazioni di sangue intero in un anno (365 giorni) non deve essere superiore a 4 per l’uomo e a 2 per la donna in età fertile. L’intervallo di tempo minimo tra due donazioni di sangue intero non deve essere inferiore a 90 giorni. Tra una donazione di sangue intero e una di plasma o tra due donazioni di plasma sono sufficienti 30 giorni.

La giornata è retribuita o devo chiedere ferie?

Sì, come per la donazione del sangue, anche per la donazione del plasma si ha diritto a un permesso di lavoro per l’intera giornata, conservando la normale retribuzione per l’intera giornata lavorativa.

Cosa posso fare?

Se sei già Donatore AVIS, contatta in autonomia la tua sezione AVIS Comunale e prenota la tua prossima donazione.

I centri trasfusionali in provincia di Sondrio sono tre: Chiavenna, Sondalo e Sondrio. E’ possibile contattare una delle nove sezioni compilando il modulo di iscrizione e programmando la prima visita di idoneità. Le nove sezioni AVIS sono: Bormio, Caspoggio, Chiavenna, Lanzada, Livigno, Morbegno, Poggiridenti, Sondalo e Sondrio.

Contatti sul sito www.avisprovincialesondrio.it

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