Cronaca / Lecco città
Mercoledì 22 Febbraio 2017
Sempre più aziende in rete
In un anno sono raddoppiate
Nel Lecchese la percentuale di ditte coinvolte in aggregazioni è tripla rispetto alla media
Sono 9,2 le imprese ogni mille coinvolte in contratti di rete: è una modalità di affrontare il business che si sta affermando in modo sempre più massiccio nel Lecchese, quella delle aggregazioni.
Al 3 gennaio scorso erano 60 i contratti registrati alla Camera di commercio, con un totale di 244 aziende coinvolte: oltre il triplo della proporzione lombarda (3 per mille) e italiana (2,8), con un dato saldamente al primo posto nel Paese.
«Rispetto a gennaio 2016 il numero dei contratti è cresciuto del 7,1% (da 56 a 60), mentre le imprese coinvolte sono più che raddoppiate, registrando la crescita più elevata in Lombardia (+106,8%) - ha evidenziato il presidente camerale Daniele Riva, snocciolando altri dati -. Nello specifico, il 10,7% delle imprese locali coinvolte era attivo nel settore primario, il 40,6% nel secondario (di cui il 10,7% nelle costruzioni) e il 48,7% nel terziario (di cui il 14% nel commercio). Il 39,3% era in forma di società di capitale; il 20,1% di persone; il 37,7% era una ditta individuale e il 2,9% aveva altre forme. Questi dati, oltre alla crescita costante delle start-up iscritte nella sezione speciale del Registro imprese lecchese (26 al 6 febbraio) e al lieve miglioramento del saldo delle imprese lecchesi (+44 nel 2016, ovvero +0,2%), evidenziano il valore delle informazioni contenute nel Registro imprese, oggi più che mai punto di forza e best practice del Sistema camerale».
Tutti i dati disponibili e la facoltà di elaborarli, intrecciando il contenuto dei vari database, apre infatti «alla possibilità di utilizzare l’informazione economico-statistica in termini di programmazione per scelte strategiche a vantaggio delle imprese».
Il focus che l’Osservatorio economico provinciale ha fatto sul Registro imprese di Lecco ha permesso quindi non solo di approfondire le caratteristiche delle 26 start up iscritte (15 nel settore dei servizi, 8 nel manifatturiero e 3 nel commercio), ma anche di evidenziare che ben 24 rientrano in quanto a capitale investito nella fascia tra 5.000 e 50.000 euro, ma non mancano realtà più strutturate: una tra 50mila e 100mila e una tra 250mila e 500mila euro).
Importante l’incremento del tasso di crescita del numero delle imprese lecchesi del 2016 (+0,2%), legato alla nascita di 1.459 aziende. Il saldo è positivo per 44 unità. Nel complesso, al 31 dicembre erano 26.475.
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