Scuole superiori: la meccatronica entra in classe. Ecco le nuove proposte nel lecchese

L’Amministrazione provinciale ha siglato il piano dell’offerta scolastica e formativa per l’anno scolastico 2025/2026, con una serie di migliorie e nuove articolazioni, che vanno nell’ottica dell’allineare le richieste delle mondo del lavoro con le proposte degli istituti scolastici. Al Viganò di Merate si punta sull’indirizzo di meccanica, meccatronica ed energia, articolazione meccanica e meccatronica.

Nuovo dirigente del Viganò è Carmen Saffioti che ha preso il posto di Gianluca Mandanici già preside del Fiocchi e ora titolare al Setificio di Como Alla Fondazione Luigi Clerici di Merate ci sarà il quarto anno di Iefp tecnico informatico per sistemi, reti e data management, e il quarto anno di Iefp tecnico delle produzioni alimentari per lavorazione e produzione di pasticceria, pasta e prodotti da forni.

Sono state inoltre valutate positivamente le proposte dell’istituto Marco Polo di Colico guidato dalla dirigente Catia Caterina Baroncini per l’attivazione del settore tecnologico l’indirizzo meccanica meccatronica ed energia, con articolazione meccanica e meccatronica, su un percorso quadriennale sperimentale. All’Apaf di Casargo, con il direttore Francesco Silverij, l’attivazione del percorso di qualifica triennale di operatore ai servizi di promozione e accoglienza, con curvatura accoglienza e marketing commerciale, nell’ambito dell’autonomia didattica del Cfpa di Casargo. Indirizzi pronti a partire, ma che verranno attivati solo se ci saranno le reali richieste di iscriziione, e lo si saprà solo a inizio febbraio, a chiusura delle iscrizioni. Nel frattempo sono in corso gli open day nei vari istituti superiori, nei cxentri professionali e in tutte le scuole dalle materne in poi, per presentare le scuole e dare quante più risposte alle famiglie. Sono 10.300 le famiglie che a gennaio dovranno iscrivere i loro figli in una classe prima, dalle materne alle superiori. Di queste 2.400 famiglie che dovranno scegliere la scuola materna, 2.400 l’elementare, 2.600 la media e 2.900 le superiori. Le iscrizioni si apriranno a gennaio dopo le vacanze di Natale e si chiuderanno tre settimane dopo, e si potranno fare solo online salvo che per le scuole materne e per le paritarie che accettano ancora il cartaceo per ogni ordine e grado. E’ necessaria l’identità digitale di un genitore. E se scegliere la scuola materna, elementare o media è semplice solitamente si opta per la più vicina a casa o la più comoda per i genitori che lavorano, per le superiori non è facile in quanto è la prima tappa della futura vita professionale. Una scelta che va fatta seguendo le proprie aspirazioni, le proprie capacità leggendola nel contesto territoriale, e guardando ai futuri sbocchi professionali. Per il primo anno della materna l’iscrizione potrà essere fatta anche direttamente alla segreteria della scuola con il modulo cartaceo. Le paritarie sono libere di decidere la formula di iscrizione preferita e la maggior parte opta per il modulo cartaceo, saranno poi gli addetti delle segreterie ad inserirlo online. Un servizio che offrono per agevolare le famiglie, anche le scuole statali aiutano chi non ha un computer a presentare la domanda online, è però fondamentale avere lo Spid che è ormai la chiave d’accesso a tanti servizi, e che poi servirà per l’iscrizione al servizio mensa e al pre e post scuola là dove è attivo.

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