Sagra del mirtillo. Alto gradimento in tutte le giornate
Rasura: cresce l’interesse per le iniziative collaterali. Da giovedì a domenica un flusso continuo di visitatori. Cento i volontari coinvolti, nel 2017 edizione numero 20.
Diciannove anni di festa ormai alle spalle, cento volontari impegnati, quattro giorni di pranzi, cene ed eventi collaterali e un successo che anche quest’anno viene confermato con numeri da record anche per i giorni di giovedì e venerdì. Con la serata di ieri si è archiviata anche questa diciannovesima edizione della Sagra del mirtillo proposta dalla Pro loco di Rasura e Mellarolo, che ha soddisfatto pienamente i partecipanti così come gli organizzatori.
«Tutto è andato per il meglio - afferma il presidente della Pro loco, Antonio Cornaggia - abbiamo servito centinaia e centinaia di persone, molti che ormai hanno segnato sul calendario l’appuntamento con questa Sagra ma anche tantissime persone che ci hanno detto di aver raggiunto Rasura per la prima volta. Vengono dalla Brianza, dal Milanese, dalle province di Como e di Lecco e hanno sentito parlare della Sagra del mirtillo da amici che vi hanno partecipato e si sono incuriositi».
Da qualche anno ormai la Pro loco ha esteso i giorni della sagra partendo con i festeggiamenti dal giovedì, quando viene organizzata la gara Mirtillo sprint running cui è abbinata una serata a tema. «Quest’anno abbiamo notato un incremento dei partecipanti agli appuntamenti di giovedì e venerdì - spiega Cornaggia - con un grande apprezzamento sia per la prima sera con la proiezione di immagini sulle nostre montagne, sia per la seconda dedicata al cabaret e all’intrattenimento divertente».
Nel fine settimana di sabato e domenica, complice anche il meteo favorevole, Rasura è stata letteralmente presa d’assalto: «Anche sabato sera e domenica a pranzo abbiamo superato se possibile i numeri dell’anno precedente che già erano stati da record - proseguono dalla Pro loco - fortunatamente anche senza intoppi di ordine pubblico grazie anche alla consueta collaborazione di chi garantisce il servizio volontario di presidio, aiuto al parcheggio, navetta per il polifunzionale».
Tra le iniziative collaterali più apprezzate rientra il recente Museo della montagna, inaugurato due anni fa e che in questi giorni ha contato tantissimi visitatori. «È stato un viavai continuo di chi voleva vedere l’interno di questa ricostruzione di un’antica baita - dice Cornaggia - con molto interesse e curiosità soprattutto per chi viene da fuori e si avvicina alla conoscenza delle nostre tradizioni». Ai numerosissimi volontari della Pro loco si aggiungono gli uomini della protezione civile del paese e il gruppo Cb, che portano in tutto a un centinaio le persone impegnate non solo nei giorni della Sagra, ma anche per molti giorni prima dell’evento.
«L’anno prossimo sarà il ventesimo di organizzazione della Sagra del mirtillo - conclude -. Sicuramente confermeremo l’appuntamento che ormai è il più importante di quelli proposti dalla nostra associazione. L’impostazione resterà quella attuale, anche perchè viabilità, parcheggi, sostenibilità dell’evento non consentirebbero di aumentarlo ulteriormente. L’importante per tutti noi è che tutto si svolga sempre nel rispetto di tutti e con la soddisfazione di chi partecipa e apprezza il nostro paese e ciò che facciamo, godendosi un pranzo o una cena diversi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA