Cronaca / Lecco città
Domenica 11 Dicembre 2016
Sacchi e elettrodomestici vecchi
C’è la “fototrappola” anti incivili
Pescarenico In via dell’Isola all’incrocio con corso Martiri partono i controlli
Venturini: «La videocamera è mobile e servirà a sanzionare chi sgarra»
Sacchi dell’immondizia e vecchi elettrodomestici portati fuori casa per il ritiro molto in anticipo sui tempi: anche giorni prima. Rifiuti abbandonati negli angoli nascosti.
Guerra aperta
In via dell’Isola e all’incrocio tra via dell’Isola e corso Martiri arriva la videocamera mobile, che farà guerra agli sporcaccioni. Una zona presa di mira anche da gente che viene da fuori e carica appositamente i rifiuti in macchina per depositarli in zona. Una situazione diventata ormai insostenibile.
E sarà guerra anche a chi passa e lancia i sacchi dell’immondizia dal finestrino dell’auto nel piazzale del Bione. Per non parlare di chi ha scambiato via Rossini a Maggianico, nello spazio vicino al lavatoio, per una discarica.
Al Caleotto il punto critico è l’area vicino al cancello della Leuci, e a Germanedo in via Giusti verso la scuola materna. L’assessore all’ecologia Ezio Venturini dichiara guerra agli incivili.
Acquistata la videocamera mobile, già dai prossini giorni sarà in azione in giro per la città. Verrà spostata da un rione all’altro, da una via all’altra a sorpresa.
«Il desiderio di vivere in una città pulita induce a ricercare la collaborazione e a unire gli sforzi di chi pulisce con quelli di chi non sporca, e di chi si occupa di far rispettare le regole. In questi ultimi tempi si assiste sempre più spesso a fenomeni di abbandono di rifiuti, nonché a una scorretta differenziazione dei rifiuti conferiti al circuito di raccolta urbana, con particolare riferimento al sacco trasparente e al sacco viola - rimarca l’assessore Venturini -. Visto che ci sono ancora situazioni di inciviltà, attiveremo la telecamera mobile e sanzioneremo chi non rispetta le regole».
Telecamera che verrà mimetizzata e non sarà dunque visibile ma che scatterà le immagini grazie ad un sistema a raggi infrarossi.
«Posizioneremo la telecamera nelle aree critiche, dove spesso ci sono situazioni di abbandono di rifiuti - prosegue Venturini - e multeremo».
La “foto trappola” ha un raggio d’azione di 50 metri, ed è una videocamere a raggi infrarossi, che si carica con una batteria. Di piccole dimensioni non necessita di importanti strutture di sostegno, e può essere posizionata velocemente, e altrettanto velocemente spostata in altre aree zone
La videocamera a raggi infrarossi scatta al movimento. Quando un sacco dell’immondizia viene lasciato o lanciato dall’auto fotografa in un raggio di 50 metri, e questo permetterà di leggere la targa e risalire al proprietario.
Ne arriveranno altre quattro
Acquistata una prima telecamera che entrerà in funzione a giorni, con l’anno nuovo ne arriveranno altre quattro, perché una cosa è certa, l’assessore Venturini è deciso a proseguire nella campagna contro tutti gli incivili che non rispettano le regole e sporcano la città.
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