Cronaca / Lecco città
Giovedì 29 Giugno 2017
Roma-Lecco, la musica nel cuore
Maraja e il viaggio della memoria
In bicicletta, il cantautore lecchese che ora vive nella capitale ha concluso la sua avventura sulle strade di mezza Italia
Il desiderio di Nico Maraja di raggiungere Lecco in bicicletta, ieri, ultima tappa dell’avventura su due ruote partita a Roma il 17 giugno, è stata più forte del maltempo .
Nemmeno le bizze del meteo hanno scoraggiato il “Maraja”, al secolo Nicola Macaccaro, che ieri ha concluso un’avventura unica. Nelle gambe tanta stanchezza, nella mente però tante emozioni, storie d’incontri, imprevisti che il musicista, 39 anni, ha raccontato all’arrivo nella sua città. Prima un passaggio alla redazione del nostro quotidiano, quindi l’appuntamento alla Libreria Volante . Dove ad aspettarlo c’era un gruppetto di amici, familiari, in rappresentante del Comune di Lecco Roberto Nigriello - membro della Commissione IV cultura, turismo, sport - e il responsabile del gruppo FIAB Lecco Ciclabile Lodovico Cameroni.
«Non sono certo un grande ciclista, ma a fine 2016 durante un pranzo in famiglia, mi è nata l’idea di unire Roma, città dove vivo da alcuni anni, a Lecco, dove sono nato. E così mi sono allenato da aprile ad adesso, pochi mesi, girando per la capitale in bici finché il 17 giugno sono partito» ha detto in libreria Maraja, che ieri prima di giungere in città ha fatto tappa a Ello dove risiede la famiglia.
«Un viaggio simbolico che parte dove vivo e ho costruito una famiglia nuova e termina dove sono nato, bello, un modo per ripercorrere tutta la mia vita, e lungo l’itinerario mi è anche capitato di ripassare per caso in alcuni luoghi significativi senza volerlo programmare, ma semplicemente seguendo le mappe dello smartphone – ha raccontato il musicista –. Anche oggi (ieri, nda) arrivando qui è stato toccante ripassare dai miei luoghi dell’adolescenza. Il motivo del viaggio? Fare qualcosa di diverso, uscire dalle solite dinamiche del mio lavoro musicale, qualcosa che fosse anche un po’ artistico dato che amo e lavoro con l’arte».
Da Roma a Lecco, nel mezzo diverse tappe toccando Civitavecchia, Orvieto, Firenze, Ponsacco, Livorno, Pisa, Lucca, Parma, Pavia, Milano. «Aneddoti? Ho conosciuto il campione mondiale di dama, avendo di recente scritto un pezzo per la Federazione Dama intitolata “In chiaroscuro” che uscirà tra poco – ha spiegato il musicista –, mentre in zona Livorno un signore, l’inventore del gelato al cacciucco, ha voluto farmelo assaggiare insieme a uno speciale sorbetto al Morellino di Scansano». Ieri alla Libreria Volante il pubblico ha anche potuto gustare alcuni brani live di Maraja, con il musicista – il suo ultimo disco intitolato “Astrautore” è uscito nel 2016 – che ha così ringraziato i presenti.
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