Ponte Nuovo: sterpaglie e strani giri nell’ex darsena Mangioni

«Andate un po’ a vedere che bel biglietto da visita c’è in zona ponte Nuovo». Un lecchese che come tanti ha a cuore la sua città - e, come altrettanti, non ama mettersi in mostra - bussa in redazione e ci chiede di documentare lo stato di abbandono fra ponte Nuovo e ponte Vecchio.

La zona è quella della clinica Mangioni. Siamo poco dopo l’ora di pranzo e in zona passeggiano diverse persone, pensionati e turisti. Oltre alle sterpaglie e alla sporcizia - che infastidiscono il nostro lettore e tutti coloro che ora abbasseranno un po’ lo sguardo per rendersi conto della situazione - c’è dell’altro. Qualcuno ha preso possesso - diciamo così - della vecchia darsena Mangioni. C’è una porta di fortuna dalla quale escono due ragazzine seguite da due uomini. Dentro s’intravede di tutto. A pochi passi ci sono i pescatori. Arriva anche una signora che, prima di stendersi al sole, pulisce un poco la spiaggia. Le ragazzine si fanno qualche selfie sul lago. I due uomini al loro seguito sono visibilmente infastiditi, per non dire minacciosi. Meglio forse dare una ripulita, regolare la fin troppo rigogliosa vegetazione e non girare la faccia dall’altra parte.