Piano casa: dal Comune di Lecco bonus di 500 euro per chi vive in affitto
“Vivere a Lecco, abitare la comunità”. Questo il titolo del nuovo “Piano Casa” del Comune di Lecco, presentato ieri in conferenza stampa alla presenza di Corrado Zambelli, presidente di Aler Lecco - Bergamo - Sondrio. Come spiegato da Emanuele Manzoni , assessore al Welfare, il provvedimento è frutto di un lavoro durato un anno e si articola in quattro rami.
«Abbiamo stanziato 120mila euro - ha spiegato Manzoni - per un contributo di sostegno agli affitti. Si tratta di 500 euro una tantum destinati a persone con un Isee inferiore a 10mila euro. Tale sostegno potrà essere utilizzato anche per coprire le spese condominiali, evitando così litigi e frustrazioni all’interno dei condomini. Nelle prossime settimane uscirà il bando».
Il secondo intervento è il progetto “Verso casa”, sviluppato da comune, Aler e Girasole lo scorso anno e destinatario di un finanziamento di 350mila euro da parte di Fondazione Cariplo. Questi fondi permetteranno l’efficientamento energetico e la riqualificazione di quattro appartamenti situati a Bonacina. Il risparmio stimato in termini di consumi è pari al 30%. Tali spazi, inoltre, saranno destinati a nuclei monogenitoriali e donne sole. «In base alla legge regionale 16/2016 sulla rigenerazione urbana - ha aggiunto l’assessore - a breve apriremo un bando per affidare 13 appartamenti, sparsi in vari rioni della città, ad enti del terzo settore. La durata della concessione sarà di quindici anni. Questi soggetti dovranno occuparsi della manutenzione e della gestione delle case ma anche, in un secondo momento, di supportare gli inquilini verso l’ingresso nel mercato privato o verso altri servizi».
Secondo le stime, per riqualificare gli appartamenti gli enti del terzo settore che li riceveranno dovranno spendere in tutto 270mila euro, ovvero circa 20mila euro a casa. «A breve - ha aggiunto il presidente Zambelli - Aler intende avviare un programma di valorizzazione di 16 appartamenti in Via dell’Eremo, destinati al personale sanitario».
Il quarto e ultimo ambito in cui si sviluppa il “Piano casa” del comune di Lecco è costituito dai progetti Pnrr. «Prevediamo - ha ricordato Manzoni - lo svolgimento dei lavori nel 2025 per quanto riguarda sia lo stabile di Via dell’Isola sia l’ex alloggio del custode della primaria a Santo Stefano. Il primo ospiterà forme di accoglienza per persone e nuclei in condizioni di elevata fragilità sociale mentre il secondo sarà destinato a persone disabili».
A differenza dell’edificio a Santo Stefano, l’ex “casa orizzonte” di via Legnano, in procinto di diventare anch’essa uno spazio dedicato alla disabilità, non ha bisogno di interventi strutturali e dovrà solo essere dotato di adeguate strumentazioni domotiche, di modo da favorire l’autonomia degli ospiti.
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