Cronaca / Lecco città
Sabato 12 Settembre 2015
Parquet del Bione inagibile
Sfrattato il Basket Lecco
La Federazione, per ora, ha negato la deroga e la società sarà costretta a giocare a Desio o a Bernareggio. Rifare il fondo costa 50mila euro, affittarlo 15mila - Il presidente Tallarita: «O si interviene subito o andremo via»
Le gare interne del Basket Lecco, impegnato nel prestigioso girone B di serie B 2015-16 i tifosi lecchesi se le potranno “godere” a Desio o, se va bene, a Bernareggio.
Sì, perché di giocare nell’indecoroso palazzetto del Centro sportivo comunale del Bione, allo stato attuale, non se ne parla proprio. “Passi” per il numero ridicolo di posti a sedere per il pubblico (nemmeno trecento), passi per lo stato di manutenzione insufficiente a livello anche solo estetico, passi per il fatto che, quando piove, l’acqua filtra dalla copertura e cade, copiosa, sul parquet (il febbraio scorso solo per compassione di arbitri e avversari friulani, la gara contro Udine non fu annullata per questa ragione), ma quello che è risultato inaccettabile per la Fip (Federazione Italiana Pallacanestro) è lo stato di manutenzione del parquet. Rovinato tanto da costringere la commissione della Federazione a indicarlo come “non a norma”, considerato che già la passata stagione la stessa superficie lignea era stata oggetto di un (risicata) deroga.
«Così adesso non sappiamo - spiegavano in coro il Presidente Antonio Tallarita e la dirigente Florinda Rotta già alcuni giorni fa -, se l’amministrazione comunale o la società che gestisce il Centro del Bione interverranno o meno. E non sappiamo se ci toccherà andare a giocare a Desio o a Bernareggio...».
Martedì importante incontro con l’assessore allo sport del Comune di Lecco Stefano Gheza.
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