Ostello, accordo fatto

Cento posti letto con bagni

Comune e Provincia hanno deliberato, ora Regione e Aler e nelle prossime settimane la firma. Fra due anni terminato

Comune e Provincia hanno approvato l’accordo di programma, ora tocca alla Regione e all’Aler e nel giro di poche settimane ci sarà la firma congiunta che sancirà definitivamente l’avvio dei lavori dell’ostello della gioventù di via Sora.

Una lunga trafila durata quasi un anno che ha provocato non poche polemiche tra chi sosteneva che in realtà l’opera non si sarebbe mai realizzata per mancanza di risorse e il Comune che rassicurava invece l’opposizione . Nessun cambio di programma solo alcune difficoltà tecnico procedurali da risolvere.

L’accordo di programma sottoscritto dagli enti, e messo a punto in una riunione lunedì mattina in Regione con l’assessore allo Sport e Politiche per i giovani Antonio Rossi, il sindaco Virginio Brivio, il presidente Flavio Polano e il presidente dell’Aler Flavio Mendolicchio, prevede che la struttura sia destinata per l’80% per turismo e per il 20% per emergenze abitative per giovani con problemi di lavoro, studio, salute, «una domanda sociale in costante crescita».

L’importo a disposizione per la realizzazione dell’opera’ di 2.229 mila euro, la maggior parte stanziata dal Comune che alla fine resterà proprietario della struttura. La Provincia nel bilancio approvato mercoledì sera ha stanziato 776.631 mila euro, la Regione 250 mila. L’accordo di programma stabilisce anche i tempi di realizzazione, con diversi step: complessivamente due anni per la realizzazione.

L’Aler infatti dovrà apportare alcune modifiche al progetto.

Nel 2009 infatti sono state terminate le strutture e le divisioni interne principali. Mancano le opere di finitura e sono stati realizzati in parte gli impianti termico e elettrico. L’edificio principale è composto da due piani fuori terra e una serie di locali di servizio ubicati sul retro in zona interrata sul corpo principale sfruttando le differenze di quota esistenti. Tutto intorno c’è una zona porticata, la superficie totale di 3.540 metri quadrati. Al piano terra è inserito l’alloggio del papà albergatore, cucina e accessori, refettorio e distribuzione uffici e sale comune, bagni comuni e deposito bagagli. La porzione a sud est del corpo principale che area destinata a camere presenta un cedimento strutturale che non si può riparare per questo dovrà essere demolito e la superficie al piano terreno diminuirà. Al primo piano verranno realizzate 28 camere con bagni interni per un totale di 106 posti letto, un locale comune adibito a cucina e consumo pasti. A vent’anni esatti dal primo progetto andranno adeguati alle nuove normative l’impiantistica e coibentazione generale.n