Cronaca / Lecco città
Lunedì 23 Maggio 2016
Oggi Poste in sciopero
Lecco, protesta contro la scelta di non rispettare gli accordi con il sindacato Quattro gli uffici precettati per i servizi di base, a cominciare da viale Dante
Sciopero di ventiquattro ore. Oggi gli uffici postali potrebbero restare chiusi e la corrispondenza restare inevasa.
E’ attesa un’adesione massiccia allo sciopero indetto da Cisl Poste, Sailp Confsal, Failp Cisal e Ugl Com.ni, contro la decisione dell’azienda di non rispettare gli accordi raggiunti col sindacato.
Quattro gli uffici precettati, uno per ciascuna area territoriale, dove verranno effettuati però solo i servizi base, ovvero accettazione di raccomandate, assicurate e telegrammi.
Gli uffici precettati sono quello di via Dante a Lecco, per la Valsassina l’ufficio di Introbio, per l’area lago Bellano, e per la Brianza l’ufficio di Merate.
«Da Lecco partirà un pullman della Cisl per la manifestazione a Milano - spiega Antonio Pacifico, sindacalista di Cisl Poste - abbiamo una previsione di astensione massiccia dal lavoro, e molti sportelli non assicureranno il servizio. Fino al 25 maggio inoltre i dipendenti di Poste non faranno nessuno straordinario, e di conseguenza terminato l’orario di lavoro, non sostituiranno colleghi assenti come solitamente succede, soprattutto per il recapito della corrispondenza».
Sul piatto la non assunzione di nuovi dipendenti, la mancanza del passaggio di contratto da mezza giornata al tempo pieno per personale già in servizio, oltre alla consegna del recapito che da giugno, in data ancora da stabilire, diventerà a giorni alterni in vari paesi.
Ma non finisce qui: c’è il rischio di non avere il servizio recapito in estate visto che i portalettere in ferie non verranno sostituiti. Inoltre, e questo riguarda soprattutto il capoluogo alcuni uffici rionali apriranno solo alcuni giorni alla settimana da luglio a settembre.
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