Nuovi fondi per il trasporto pubblico locale
Le risorse messe a disposizione dalla Regione Lombardia: con una recentissima delibera sono stati sbloccati 20,5 milioni da destinare alle varie Agenzie del trasporto pubblico locale lombarde, all’Autorità di Bacino del Lago d’Iseo e a Trenord
Nuovi fondi per il trasporto pubblico locale. Sono ancora legate all’emergenza Covid, le risorse messe a disposizione dalla Regione Lombardia che con una recentissima delibera di giunta ha sbloccato 20,5 milioni di euro da destinare alle varie Agenzie del trasporto pubblico locale lombarde, all’Autorità di Bacino del Lago d’Iseo e a Trenord. Si tratta, in particolare, di fondi di compensazione per i mancati ricavi da traffico patiti durante la pandemia come spiega l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente che ha proposto il provvedimento in giunta.
Secondo il riparto approvato, all’Agenzia del trasporto pubblico della provincia di Sondrio sono destinati 56mila euro, mentre per Trenord, complessivamente, ci sono poco meno di 6,3 milioni di euro. Con questa assegnazione di risorse, che segue precedenti finanziamenti sempre sullo stesso tema, per un totale di oltre 744 milioni di euro relativi al periodo 2020-2022, la Lombardia ha completato il suo trasferimento di fondi anche se dal ministero dovrebbero arrivare altre risorse nel corso di questo 2024.
«Si tratta di uno sforzo davvero importante da parte della Regione - sottolinea l’assessore Lucente commentando l’iniziativa -, visto che queso ultimo finanziamento si aggiunge ai 114 milioni già stanziati ad aprile, sempre per i mancati ricavi causati dalla pandemia. Senza dimenticare, inoltre, che Regione Lombardia ha già anticipato 650 milioni di euro, ovvero le risorse per tutto il 2024, comprese quelle statali, in attesa della definizione della quota dei fondi dedicati al Tpl derivanti dal Fondo nazionale trasporti. In totale - aggiunge Lucente -, dall’inizio dell’anno, tra risorse straordinarie ed ordinarie, la Regione ha dunque stanziato 785 milioni di euro a favore del trasporto pubblico su ferro e gomma. L’ennesima dimostrazione di quanta attenzione la giunta lombarda dedichi ai trasporti e alla volontà di offrire un servizio sempre più efficiente e moderno a favore di tutti i cittadini».
Come detto, però, la compensazione dei mancati ricavi del periodo Covid non è ancora conclusa. Entro la fine dell’anno il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ripartirà, infatti, gli ultimi 200 milioni di euro residuati dagli stanziamenti emergenziali. L’erogazione di queste risorse straordinarie, insieme ai contributi ordinari regionali e statali, è fondamentale per la stabilità dei servizi e per il mantenimento dell’equilibrio economico dell’intero comparto del trasporto pubblico locale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA