Cronaca / Lecco città
Martedì 10 Ottobre 2017
Nuova Ztl a Lecco?
È sempre lo stesso caos
Norme e divietiPrimo giorno con le nuove regole, anche se le infrazioni saranno sanzionabili solo da domani. In via Roma si vedono furgoncini che scaricano merce oltre l’orario consentito, piazza Garibaldi piena d’auto
Il primo giorno non è andato malissimo. Ma l’applicazione delle nuove norme della Zona a traffico limitato non scatterà prima di domani, a norma del codice della strada.
Come tutti i nuovi divieti ci vorranno 48 ore dall’esposizione dei nuovi cartelli (“svelati” proprio ieri mattina) prima che un agente di Polizia locale possa “multare”. Se ieri o oggi fossero elevate sanzioni per comportamenti non consoni alle nuove normative descritte sulla nuova cartellonistica, allora si potrebbe fare ricorso. Ma da domani non sarà più così. Gli agenti di Polizia locale potranno multare tutti i trasgressori. E fare ricorso non servirà più a molto.
Informazione puntuale
Eppure i lecchesi, seppur qualche effetto il battage pubblicitario del riordino della Ztl l’abbia sortito, ieri non è che siano stati molto attenti (e tantomeno spaventati), all’applicazione delle nuove norme. Tutt’altro. Ai bordi di piazza Cermenati, ovvero fuori dall’Apu (area pedonale urbana), anche nel pomeriggio abbiamo assistito all’occupazione indebita della zona carico e scarico: interamente occupata da auto non provviste di permesso. Abbiamo visto anche camion in via Roma scaricare al di fuori degli orari consentiti. E in via Roma, al di fuori del divieto 5.30-10 è vietata non solo la sosta ma anche la fermata.
Il Teatro sociale
Poi abbiamo notato le “solite” auto parcheggiate in piazza Garibaldi nella nuova zona “inibita”, ovvero dall’edicola verso il Teatro della Società. Lì abbiamo notato addirittura un’automobile del Comune di Lecco parcheggiata. Eppure, e questo lo abbiamo già segnalato in Comune, non era visibile nessun cartello (almeno noi, pur cercandolo non l’abbiamo trovato), che impedisca di posteggiare nel tratto tra l’edicola e il Teatro della Società. Neanche i posteggiati “irregolari”, visto che avevano tutti il “pass” previsto, erano in realtà multabili. Neanche se fossero già passate le canoniche 48 ore dalla scopertura dei cartelli. Fatto sta che di infrazioni se ne sono viste un po’ ovunque: in via Mascari, sul lato sinistro, direzione via Cavour-piazza Santa Marta, c’erano almeno due auto in sosta pressoché perenne prima dei soli due “stalli” consentiti (entro i limiti del proprio permesso), all’incrocio con via del Pozzo.
E altre violazioni le abbiamo colte in via Cairoli, appena dopo l’inizio della Ztl nei posteggi che non è possibile occupare, anche per la presenza delle bande bianche trasversali che vietano fermata e sosta e non solo della segnaletica verticale.
L’importanza dei controlli
A essere onesti, però, ieri pomeriggio qualche segnale positivo c’è stato, sintomo che le dichiarazioni minacciose dell’assessore alla Viabilità stanno cominciando a sortire qualche effetto. In via Cavour nessun’auto parcheggiata irregolarmente. In piazza Garibaldi, nonostante le infrazioni, poche le auto presenti. E così pure in piazza Cermenati e in via Roma.
Tutto sommato, al di là della casualità e non scientificità del nostro rilevamento (che quindi e inevitabilmente presenta dei margini di errore come tutte le analisi empiriche), un esperimento parzialmente riuscito.
Ma la situazione potrà migliorare definitivamente solamente se da mercoledì si comincerà a fare sul serio con i controlli. Perché ieri di vigili non se ne sono proprio visti. È vero che non potevano sanzionare, ma è vero anche che si sarebbe potuto, cosa che sarà fatta oggi come spiega nell’altro pezzo l’assessore Corrado Valsecchi, informare la gente, ammonire verbalmente i trasgressori, cercare il dialogo con le persone. Tutte cose che, a detta del Comune, saranno fatte oggi e domani. Poi sarà davvero “tolleranza zero” con tutti i trasgressori.
E la Zona a traffico limitato non sarà più, questa è la speranza, un colabrodo a fori larghi.
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