«No al ddl sicurezza». La Cgil e le associazioni scendono in piazza

Presidio in piazza Diaz della Cgil Lecco e di diverse associazioni - fra le quali Anpi, Arci e Renzo e Lucio - contro il disegno di legge approvato lo scorso 19 settembre dalla Camera dei deputati. «Alla base di questo disegno - spiegano i promotori - c’è una visione di stampo securitario che rimanda in modo inquietante a quella dominante nel Ventennio fascista, l’ideologia del forte che schiaccia il debole - ritenuto responsabile della propria condizione di vulnerabilità - e del vincente come unico soggetto meritevole di tutela. Criminalizzare le mobilitazioni di sindacati e associazioni in difesa dei posti di lavoro, delle persone in precarietà abitativa, dei diritti dei migranti, della giustizia climatica è, dunque, il vero scopo del Governo, desideroso di azzerare ogni forma di opposizione alle proprie politiche».

«Noi pensiamo a un’Italia diversa da quella che vuole questo governo - ha dichiarato Diego Riva, segretario della Cgil Lecco - siamo per il dialogo e non per la repressione, per la democrazia e non per la prepotenza, per unire il Paese e non per dividerlo».

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