Cronaca / Lecco città
Giovedì 22 Febbraio 2018
Nel cioccolato Icam
export e biologico
L’impresa lecchese aumenta la presenza sui mercati esteri (+13%) e nei prodotti “speciali” , in crescita il fatturato: più 5%
Cresce il fatturato dell’Icam. Nel 2107, le vendite dell’impresa con sede a Pescarenico e stabilimento a Orsenigoa hanno raggiunto i 154 milioni di euro, con una crescita del 5% rispetto all’anno precedente.
A trainare lo sviluppo di Icam è stato soprattutto l’export, con un aumento del 13%, in valori assoluti 89 milioni di euro.
Il fatturato oltre confine rappresenta il 58% del bilancio aziendale, grazie alle esportazioni in 75 Paesi, che vedono tra i mercati più rilevanti Regno Unito, Stati Uniti, Germania, Francia e Paesi scandinavi.
Si conferma rispetto all’esercizio precedente anche il trend dei prodotti biologici, che registrano una crescita in tutti i comparti di business, passando dagli oltre 75 milioni di euro del 2016 agli 86 milioni del 2017, con un incremento del 14%.
L’andamento del fatturato evidenzia inoltre una forte crescita delle vendite di prodotto finito rispetto al prodotto destinato all’industria. Tra le diverse aree di business, prosegue il trend positivo dell’area private label – la produzione di prodotti a marchio per le principali catene distributive italiane ed estere – che nel 2017 ha raggiunto i 58,5 milioni di euro con un incremento del 12,5% rispetto all’anno precedente.
Sale a 24,5 milioni di euro il settore brand, che vede Icam proporre sul mercato un ampio assortimento di prodotti con marchi propri. All’interno di questo comparto, anche il premium brand Vanini che, grazie all’ampliamento della gamma di referenze, ha registrato una crescita del 21% rispetto all’anno precedente. In linea con i risultati 2016, invece, l’andamento dei prodotti destinati all’industria, il segmento che vede Icam operare come partner qualificato di prodotti per altre aziende alimentari, in linea con la strategia aziendale di consolidamento in tale canale finalizzata a concentrare maggiormente le energie per favorire la crescita nei canali di vendita a maggiore redditività.
Va ricordato che Icam è da poco entrata nel programma Elite di Borsa Italiana dedicato alle imprese ad alto potenziale di crescita, beneficiando della visibilità e del supporto offerto dalla piattaforma internazionale. La quotazione in Borsa non è tuttavia un obiettivo della società nel breve termine.
«I risultati di bilancio mostrano una crescita costante con molte conferme, in primis i trend in aumento delle vendite nei mercati esteri e del cioccolato biologico, di cui siamo tra i primi produttori al mondo - sottolinea Angelo Agostoni, presidente di Icam -. Questi risultati sono stati raggiunti applicando una strategia di forte rinnovamento degli impianti produttivi, oggi tra i più all’avanguardia in Italia. Un percorso iniziato molti anni fa che ha coinvolto tutte le fasi di produzione e che è proseguito anche nel 2017 con l’installazione di un nuovo modellatore nello stabilimento di Orsenigo, un macchinario in grado di aumentare la capacità produttiva, di ampliare la gamma prodotti e soprattutto di garantire una qualità superiore».
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