Cronaca / Lecco città
Giovedì 26 Gennaio 2017
Moto Guzzi e Domino
alla fiera di Verona
Interesse per le proposte delle ditte lecchesi, la casa di Mandello ha puntato sulla personalizzazione del modello V7 che nel 2016 è stato il più venduto in Italia
La V7 terza versione è il modello della Guzzi più venduto in Italia: lo scorso anno ne sono state vendute 1101.
E proprio la V7 è stata la regina dello stand Moto Guzzi alla nona edizione del Motor bike export di Verona. Lo spazio espositivo della casa di Mandello era all’interno dello stand della Piaggio che riuniva i modelli di tutti marchi del gruppo di Pontedera.
Come anche confermato a Verona, il nuovo volto della Moto Guzzi si sta sempre più orientando verso la “customizzazione”, ovvero la personalizzazione a piacere della moto, grazie anche alla trasmissione di successo su Sky “Lord of the bikes” che ripartirà domenica 26 febbraio.
Questo segmento è linfa importante anche per la casa di Mandello che nella gamma ha prodotti che si possono modificare e rendere unici con poca spesa. Con le sue Maxi cruiser Mgx-21 Audace Eldorado l’interesse per queste moto dall’inconfondibile dna sono state prese letteralmente di mira anche solo per una foto in sella alle bicilindriche della casa dell’aquila. Ma il successo della fiera di Verona sta soprattutto nella formula che consente di uscire dai padiglioni dopo aver acquistato alcuni prodotti.
Della risposta dei clienti, ne sa qualcosa la Domino-Tommaselli di Sirtori che proprio a Verona - come ha sottolineato la terza generazione della famiglia Bertini, Federico e Davide - ha presentato le nuove manopole A 350 Touring più morbide, colorate e sicure che sono andate a ruba anche perché il passaggio era diretto dal produttore al consumatore.
Intelligente e innovativa la forza di quattro aziende che hanno costituito una sorta di rete chiamata Moto factory Italia, che riuniva la Alpina che realizza raggi e nippli per ruote nella sua sede di Lomagna, le frizioni Adige e gli scarichi Leo Vince. Una formula che sarà confermata anche il prossimo anno a Verona, perché il numero dei visitatori è molto interessante e non esserci a far conoscere i propri prodotti e la qualità sarebbe solo un errore.
Infine, a proposito del gruppo Piaggio, va ricordato che dal primo marzo, Simone Montanari assumerà l’incarico di direttore finanziario del gruppo in sostituzione di Gabriele Galli, che lascerà la Piaggio dopo oltre dieci anni. Simone Montanari, 43 anni, rientra nel gruppo Piaggio dove ha ricoperto fino al 2014 ruoli di crescente responsabilità in ambito finanziario, da investor relator a direttore finanziario dell’area Asiatica fino a pianificazione e controllo di Gruppo.
Il consiglio di amministrazione del gruppo Piaggio ha certificato la crescita del 2,4% del volume di vendite al 31 dicembre 2016, pari a 532mila unità (519.700 al 31 dicembre 2015), registrato nonostante i problemi dovuti alle leggi di restrizione monetaria imposte dal governo indiano sul proprio territorio.
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