Cronaca / Lecco città

Domenica 06 Novembre 2016

Mostra dell’artigianato
Chiusura con il botto

A Lariofiere gli ingressi sono stati 43mila, con un +10%, Giampiero Conti: «Soddisfatti anche gli espositori, mai sentita un’aria di ottimismo come quest’anno»

LECCO

• 
• 
• 
• 
• 
• 

Si è chiusa con un più 10% di afflusso del pubblico l’edizione numero 43 della mostra dell’artigianato.

Sono stati 43 mila i visitatori che non hanno voluto saltare il lungo appuntamento di Lariofiere realizzato in collaborazione con Confartigianato Como e Lecco e sul quale è calato il sipario ieri sera. Al termine della manifestazione sono stati assegnati i due premi “Qualità artigiana” ex equo a Stefano Gasperini di Cremeno, padelle in rame, e a TeMa Camicie di Matteo Martorana e Alessandro Poletti di Capiago Intimiano, e “Mauro Cazzaniga” a Giuseppe Marelli di Ms Arredamenti di Mariano.

«Sono felicissimo - ha commentato Marelli - Questo è il riconoscimento degli sforzi che mettiamo in questo lavoro». Soddisfatto anche il presidente del comitato organizzatore Giampiero Conti: «Un più 10% è un risultato che parla da solo. Inoltre gli espositori sono contenti. Io sono 35 anni che faccio questa fiera e un tono di ottimismo come quello di quest’anno non l’ho mai sentito. Merito anche dei tanti eventi di qualità che abbiamo proposto».

L’ottimismo è confermato anche dagli espositori. «Per noi è stato un successo clamoroso - ha detto Stefano Tocchio dell’azienda di Spoleto che produce vino e commercializza lenticchie di Norcia - È la prima volta che partecipiamo, ma siamo soddisfatti. Abbiamo avuto la possibilità di far conoscere il nostro prodotto e la gente ha capito che è di qualità. La forza di questo centro espositivo sta nel parcheggio perimetrale che permette ai visitatori di raggiungere facilmente gli ingressi».

Concorda Paolo Mariano di Realnotti di Lissone, vendita e produzione di materassi e letti: «Arrivavamo dalla fiera della casa di Lugano e ci aspettavamo di avere maggiori risultati là rispetto a Erba. Invece è stato il contrario. Da 16 anni partecipiamo alla mostra dell’artigianato e devo dire che il padiglione dell’arredamento è migliore dal punto di vista qualitativo. Il bilancio è stato buono. Il nostro lavoro è stato al 90% nel corso della fiera, il ritorno è secondario».