Mondiali Special Olympics

Cristina Isacchi in gara

Cristina Isacchi è un’atleta dell’associazione Oltretutto ’97 e domani volerà ad Abu Dhabi per partecipare ai mondiali Special Olympics.

Cristina sarà protagonista delle gare di nuoto. Un grande traguardo il suo, visto che sarà l’unica atleta lombarda a scendere in piscina. Del resto quello di Abu Dhabi è un grande evento per questi atleti speciali. Si tratta di una manifestazione dai numeri incredibili: da giovedì 14 e per una settimana, oltre 7mila atleti provenienti da ogni parte del mondo, saranno impegnati in 24 discipline, di questi 115 sono gli atleti italiani.

Fra loro c’è Cristina, che ha 19 anni, risiede a Valmadrera e frequenta l’ultimo anno dell’Istituto Parini a Lecco. «Per me – ci dice Cristina – è una bellissima opportunità. Posso confrontarmi con altri ragazzi che vengono da tutto il mondo e poi vedere dei posti che difficilmente avrei potuto visitare». Cristina ama moltissimo lo sport, visto che il nuoto non è l’unica disciplina che pratica: «Oltre al nuoto gioco anche a calcio, faccio il portiere, e mi piace molto anche il karate». Il suo amore per lo sport ha trovato una possibilità concreta di realizzarsi grazie ad Oltretutto 97, la società nata nel 1997 per consentire di praticare lo sport alle persone con disabilità e diventata oggi un punto di riferimento per la nostra città ed il suo territorio. «Ho conosciuto Oltretutto 97 quando frequentavo la scuola media Stoppani. Qui ho partecipato ad un progetto di Special Olympics in cui era coinvolto anche Oltretutto. Ho così cominciato a frequentare l’associazione ed oggi sono ormai otto anni che nuoto». Sono giorni intensi quelli che aspettano Cristina. Lo straordinario viaggio della delegazione italiana composta da 156 persone, tra atleti e tecnici, inizierà da Roma: a Palazzo Madama verrà ricevuta dalla presidente del Senato, Maria Elisabetta Casellati. Il giorno successivo, al Coni, si svolgerà invece la conferenza stampa della delegazione stessa alla presenza del presidente del Coni, Giovanni Malagò. Subito dopo, a Montecitorio, per il saluto del presidente della Camera, Roberto Fico, del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.