Linee Lecco, si dimette un altro consigliere: decade il CdA

Il consiglio di amministrazione di Linee Lecco perde un altro membro. Dopo Mauro Frigerio, anche Massimo Brini annuncia le sue dimissioni a partire dal prossimo primo settembre. Una scelta comunicata al resto del cda e al collegio sindacale con una lettera abbastanza eloquente.

“Le vicende degli ultimi mesi hanno creato un progressivo disallineamento tra la proprietà di Linee Lecco e la gestione della società stessa da parte del consiglio di amministrazione” esordisce il quarantaquattrenne, candidato alle ultime comunali nella lista di Fattore Lecco. “I prossimi mesi – prosegue Brini - vedranno la necessità di concretizzare importanti passi, indispensabili per mantenere e migliorare l’equilibrio economico e finanziario dell’azienda. Mi riferisco, tra gli altri, alla finalizzazione della proposta per il rinnovo della gestione In house dei parcheggi, al tentativo di soluzione stragiudiziale del contenzioso relativo al fabbricato del parcheggio ‘La Piccola’, all’introduzione dei primi bus elettrici, alla proposta di rimodulazione delle linee del trasporto pubblico locale. E, più in generale, alla predisposizione di un piano industriale che permetta alla società di affrontare i prossimi anni nel migliore dei modi”.

Proprio su gran parte di questi temi, negli ultimi mesi si è consumata un accesa discussione tra il comune, socio unico di Linee Lecco, e il consiglio di amministrazione. Un dibattito culminato nell’ultima assemblea dei soci in cui il sindaco Mauro Gattinoni ha sfiduciato apertamente la dirigenza della società, esprimendo forti dubbi su modalità di gestione che avrebbero determinato un’esposizione debitoria considerata eccessiva.

“Ritengo – aggiunge Brini - mia responsabilità, nell’interesse primario della società, fare in modo che gli argomenti appena citati, vengano affrontati nel miglior clima possibile tra la società e la sua proprietà. Per tale motivo, sono con la presente a rassegnare le mie dimissioni da membro del consiglio di amministrazione, con decorrenza dal 01.09.2024. Ringrazio con sincerità gli altri membri del consiglio di amministrazione, il presidente Mauro Frigerio e la dott.sa Francesca Meles”.

L’uscita di scena di Brini determina di fatto la decadenza dell’intero cda e la chiusura di un capitolo nella storia pluridecennale di Linee Lecco. Spetterà ora al socio unico, ovvero il comune, nominare una nuova dirigenza. In realtà, Palazzo Bovara aveva già iniziato a raccogliere le candidature per individuare il sostituto dell’ex presidente Frigerio. Il termine ultimo per presentare la propria proposta è stato fissato alle 12 del 2 settembre. Tuttavia, ora sarà necessario ricalibrare l’intera procedura visto che non si tratta più di sostituire un membro ma di nominare per intero un nuovo consiglio d’amministrazione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA