Cronaca / Lecco città
Sabato 07 Novembre 2015
Lecco. Vertenza Fumagalli
Ipotesi del concordato
In Provincia incontro tra la direzione e i sindacalisti per valutare le diverse possibilità
LECCO
La proprietà della Cesare Fumagalli sta valutando con i consulenti l’ipotesi di chiedere l’ammissione al concordato in continuità. In particolare, se questa strada dovesse venir percorsa, è probabile che si punti sull’attività di manutenzione, mentre verrebbe dismesso il ramo installazione.
Di questa e delle altre ipotesi che si stanno considerando per la Fumagalli, si è discusso nell’incontro tenuto in Provincia, tra i sindacalisti di Fim-Fiom e Uilm e la direzione dell’impresa nel cui organico ci sono 22 persone. Mauro Castelli della Fiom spiega: «È stata fatta una ricognizione sulle diverse ipotesi e di conseguenza sugli ammortizzatori sociali cui far ricorso. Ma non si è deciso niente. Lunedì alle 9 incontreremo i lavoratori . Mentre martedì avremo un tavolo tecnico con l’azienda per definire quali strumenti utilizzare».
Emilio Castelli della Fim: «Abbiamo discusso con l’azienda la situazione ed abbiamo convenuto di accelerare i tempi per poter decidere quale tipo di procedura attuare. È emersa – prosegue Castelli – la disponibilità delle parti e la certezza che la Cesare Fumagalli non tornerà ad essere l’azienda che conosciamo. Avrà un sicuro ridimensionamento ed anche per questo occorre far presto per dare ai lavoratori le doverose risposte in merito. Resta ancora aperta la questione degli stipendi arretrati – conclude Castelli – ma l’azienda in questo momento di grave crisi non ha saputo dare certezze. Anche per questo è fondamentale avere una chiara indicazione sulla situazione reale dell’azienda per poter poi individuare gli ammortizzatori sociali più appropriati».
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