Lecco: venduto l’ex Inpdap. Presto arriverà un nuovo hotel?

L’ex Inpdap di via Aspromonte potrebbe diventare un hotel. Lo stabile, abbandonato ormai da decenni, è stato acquistato da un privato intenzionato a realizzare una nuova struttura turistica. Un progetto che prevederebbe, infatti, hotel, ristorante, spa e una serie di servizi legati alla ricettività. Si tratterebbe di una realtà imprenditoriale non ancora presente in città e che sarebbe seriamente intenzionata a investire.

Il prezzo pagato all’Inps, ente che deteneva ancora la proprietà dei 2600 metri in via Aspromonte, si aggirerebbe fra i 3,5 e i 4 milioni di euro, leggermente più alto rispetto alla base d’asta che era stata fissata dalla direzione patrimonio dell’Istituto nazionale previdenziale.

L’aggiudicazione è avvenuta soltanto a fine luglio, con i nuovi proprietari che non intenderebbero perdere tempo per non mancare l’occasione del nuovo Pgt, la cui discussione dovrebbe iniziare nei prossimi mesi.

È infatti necessario un cambio di destinazione d’uso per poter utilizzare lo stabile di come struttura ricettiva. In tempi relativamente brevi la nuova proprietà dovrà protocollare in Comune una richiesta in tal senso comprensiva di un “piano parcheggi”, storicamente carenti nella zona.

In passato si era valutato un possibile riutilizzo dell’ex Inpdap come sede di un istituto scolastico, ma l’importanza dei lavori che si sarebbero resi necessari aveva fermato ogni tipo di ragionamento, lasciando la struttura, con un affaccio diretto sulla passeggiata che costeggia l’Adda, desolatamente vuota.

Lo stabile era diventato oggetto di degrado e vandalismi e poi ricovero improvvisato per i senza tetto. Ragioni per cui è da anni al centro delle lamentele dei cittadini. Sporcizia e rifiuti abbandonati avevano rapidamente invaso l’ex galleria commerciale e gli ampi spazi vuoti all’interno della struttura. Una situazione che aveva creato difficoltà non soltanto ai residenti, ma anche a chi passeggiava lungo via Adda e alle attività commerciali presenti nelle vicinanze.

In più occasioni forze dell’ordine e proprietà erano dovute intervenire per ripulire l’area e per bloccare tutti gli accessi.

Quel che è certo è che negli ultimi mesi la città di Lecco si trova al centro di una serie di operazioni immobiliare tutte orientate al settore turistico. Dal futuro hotel alle Caviate, alla quarta torre alla Meridiana, passando per piazza Diaz e l’ex Inpdap.

Alle Caviate, proprio di fronte all’area dell’ex crotto del Brick in cui dovrebbe sorgere la nuova struttura, troverà posto anche la piattaforma dedicata agli sport acquatici che andrà ad aggiungersi alla futura ciclabile Pradello-Abbadia e alla prima tappa del Sentiero del Viandante andando a creare un punto di interesse per tutto il mondo dell’outdoor.

In piazza Diaz, nell’area attorno alla Meridiana e in via Aspromonte, l’arrivo di strutture alberghiere di livello si spera, invece, possa portare benefici dal punto di vista della sicurezza e del decoro pubblico.

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