Lecco. Un’alleanza
per formare i tecnici

Piano territoriale, ha preso il via al “Fiocchi” il corso per operatori meccanici, vi partecipano venti disoccupati

È entrata definitivamente nel vivo la prima edizione del corso di riqualificazione professionale per operatori meccanici denominato “Lecco Skills Training Lab – Formarsi per ripartire”, una iniziativa gratuita rivolta a persone in cerca di occupazione residenti in provincia di Lecco di età compresa tra 18 e 55 anni e che punta a trasmettere competenze molto richieste dalle imprese.

Nel laboratorio territoriale per l’occupabilità installato nell’istituto “Fiocchi” sono dunque protagonisti venti partecipanti, individuati tramite un percorso di selezione (trentadue i candidati totali), che seguiranno il percorso di formazione per diventare operatori meccanici su macchine a controllo numerico computerizzato.

Progettato per rispondere al fabbisogno di personale qualificato espresso dalle aziende metalmeccaniche del territorio provinciale, il corso mira a ridurre il disallineamento tra la domanda e l’offerta di lavoro, elevando l’occupabilità dei partecipanti mediante l’acquisizione delle competenze necessarie per inserirsi o reinserirsi nel sistema produttivo locale.

Si tratta di un percorso strutturato in moduli, per un totale di 364 ore di lezioni d’aula e laboratorio, che si svolgerà nel laboratorio territoriale per l’occupabilità di Lecco, denominato Alterego, installato all’interno dell’Istituto Fiocchi, e il Centro di formazione professionale Aldo Moro di Valmadrera (che ospiterà la prima parte del percorso, fino al 10 marzo). Nel dettaglio, sono previste 100 ore di formazione di base (80 erogate dal Cpia e 20 dall’Aldo Moro), cui se ne aggiungeranno 252 di formazione professionalizzante (192 ore con docenti del Fiocchi e 60 ancora dal Cfp di Valmadrera) e altre 12 incentrate sul tema della sicurezza sul posto di lavoro.

Al termine delle lezioni i partecipanti inizieranno un tirocinio formativo della durata di due mesi presso aziende metalmeccaniche lecchesi.

Di particolare rilevanza saranno i moduli legati alla formazione professionalizzante, che costituiranno le fondamenta delle competenze tecniche che verranno acquisite dai partecipanti.

Tra questi, il modulo di disegno meccanico a cui verrà riservata una considerevole quota di ore e che avrà l’obbiettivo di rendere i futuri operatori capaci di leggere ed interpretare le specifiche tecniche destinate alla produzione di manufatti.

Le metodologie didattiche adoperate favoriranno un apprendimento di tipo laboratoriale. Del totale di ore previste, quasi 150 saranno dedicate ai moduli sulle lavorazioni alle macchine utensili tradizionali e controllo numerico.

Verranno inoltre approfondite tematiche legate all’analisi delle caratteristiche meccaniche dei materiali e al controllo dimensionale dei particolari con l’impiego dei principali strumenti di misura presenti nelle officine.

Obbiettivo finale di questi moduli è quello di consolidare i concetti fondamentali della meccanica che orbitano intorno alla produzione su macchine Cnc.

© RIPRODUZIONE RISERVATA