Cronaca / Lecco città
Domenica 18 Febbraio 2018
Lecco, troppi vandali, addio cesta
«Mi arrendo, ora ho paura»
Monica Milani davanti alla sua lavanderia raccoglieva abiti per i bisognosi Alla fine si è arresa.
Monica Milani davanti
alla sua lavanderia raccoglieva abiti
per i bisognosi
Alla fine si è arresa.
Quell’iniziativa che tanto bene aveva fatto ai più bisognosi di ogni colore in città, in realtà dava molto fastidio ai residenti della zona e non solo tanto che, giorno dopo giorno, l’hanno boicottata in ogni modo e alla fine costretta a gettare la spugna.
Monica Milani è rattristata, scoraggiata e anche arrabbiata. Molto arrabbiata. E ha deciso nonostante i tanti messaggi di solidarietà, di abbandonare il progetto di raccogliere e distribuire davanti alla sua lavanderia sul viale Turati indumenti per i meno fortunati.
Un’iniziativa che aveva riscosso un grandissimo successo tra le tante famiglie e non solo bisognose d’aiuto.
«Ma ogni giorno però l’intolleranza verso questa mia iniziativa è aumentata - racconta Monica- hanno iniziato a rubare il cesto dei giochi dei bambini, a rompere, distruggere e alla fine a far sparire tutto. Ogni mattina avevo il timore di arrivare davanti alla lavanderia e scoprire un nuovo atto vandalico. E così mi sono arresa, basta. Non ha più senso continuare perchè alla fine comincio anche ad aver paura. Temo in qualcosa di più che boicottaggio della mia cesta e non me lo posso permettere»
Ma chi può prendersela con un’iniziativa tanto innocua?
«Innocua? Per qualcuno è stato un affronto - dice - Mi hanno addirittura tolto il saluto. Ho portato il disonore nella via, qualcuno mi ha accusata di aver alimentato il degrado. C’è una brutta aria in giro, e sono spaventata. Meglio ritirarsi».
Eppure l’iniziativa oltre a darle tanti dispiaceri è stata anche umanamente arricchente.
«Ho fatto una bellissima esperienza, ho conosciuto persone speciali e mi spiace per loro perchè si fidavano di me. Avevano trovato qui un punto di riferimento che ora purtroppo non avranno più. Continuerò a fare del bene privatamente, in altro modo e senza pubblicizzarlo perchè è evidente che tanto clamore ha suscitato anche parecchia animosità».
L’iniziativa degli indumenti nella cesta per i più bisognosi era stata pubblicizzata su fb e nel giro di poco tempo aveva avuto successo. Ogni sera la cesta si riempiva, al mattino era vuota. «Sempre in maniera ordinata, senza alcun danno».
Eppure a qualcuno dava fastidio, e a forza di vandalismi è riuscito nell’intento di boicottarla.Ora la via ha perso la cesta e un bel po’ di umanità n L.Pag.
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