Lecco: Stefano Cuoghi

il nuovo allenatore

Tutto rimandato a giovedì. Il raduno del Calcio Lecco, atteso per questa mattina, è stato rinviato di altri tre giorni per problemi logistici e organizzativi. Ma soprattutto perché, fino alla tarda serata di domeinca, i blucelesti non conoscevano ancora il loro nuovo allenatore. Alle 22.30 l’annuncio: Stefano Cuoghi che proprio oggi compirà 57 anni, è il nuovo mister del Lecco.

L’impressione è che lo scoglio principale sia stato proprio nella scelta del tecnico. Una scelta che è poi stata presa proprio ieri in tarda serata. In via don Pozzi si puntava soprattutto su Rocco Cotroneo, ma il “no, grazie” espresso ieri pomeriggio dal tecnico calabrese avrebbe convinto lo staff bluceleste a rimandare tutto di tre giorni. Del resto che senso avrebbe avuto cominciare la stagione senza un allenatore, un vice, un preparatore atletico e un preparatore dei portieri?

Ma non solo. Gonzaga diceva ieri sera che «ci sono anche altri problemi. Alcuni dei nuovi ragazzi convocati arrivano da fuori e non siamo ancora riusciti a trovare l’albergo per ospitarli. Avremmo dovuto mandarne qualcuno da una parte e altri da un’altra. Vorremmo partire per il ritiro a Bormio, ma lì c’è l’albergo ma non c’è il campo. A quel punto meglio rimandare tutto di uno o due giorni e preparare tutto al meglio».

Il ragionamento non farebbe una grinza se non fosse che oggi è l’8 agosto e pure squadre di Eccellenza come il NibionnOggiono e la CasateseRogoredo hanno già iniziato la loro preparazione.

L’inizio della preparazione, fissato per questa mattina al Rigamonti-Ceppi, non era stato in realtà ufficializzato a stampa e tifosi, ma i giocatori reduci della passata stagione erano stati convocati appunto per questa mattina. E il rinvio rischia di essere una nuova mazzata sul morale di chi dal 25 maggio spera che le cose si sistemino.

Radiomercato

Le voci su possibili ulteriori partenze, del resto, si moltiplicano. Marco Turati è stato contattato dal Siracusa, al punto che testate siciliane ieri lo davano già sull’isola.

Fabio Cardinio è corteggiato a più riprese da altre società: la stampa cremonese lo dà vicino alla Pergolettese, ma il bomber lecchese smentisce dicendo che «mi avevano contattato una settimana fa, ma gli avevo ribadito la mia intenzione di restare a Lecco». Pure la posizione di Davide Di Gioia è in bilico: il “gioiellino” bluceleste è tornato a casa sabato dopo una settimana di allenamenti in Lazio con il Racing Roma, ma il clima di incertezza intorno al Lecco potrebbe convincerlo ad accettare l’offerta dei capitolini che militano in Lega Pro.

Non resta che attendere questa mattina per conoscere i piani del nuovo allenatore.