Lecco: il sindaco Gattinoni saluta il nuovo prevosto

Il primo cittadino ha accolto don Bortolo Uberti in piazza Cermenati, prima che la processione raggiungesse alla basilica di San Nicolò per la Santa Messa. «La nostra è una comunità generosa e solidale, capace di fare rete laddove nascono i bisogni»

A nome di tutta la città, il sindaco Mauro Gattinoni ha salutato il nuovo prevosto in piazza Cermenati, prima che la processione raggiungesse la basilica. «Lecco è una città ricca di industrie, di lavoro, in cui la cultura del fare è radicata – ha detto il sindaco –. Ma la nostra è anche una città ricca di associazioni di volontariato, perché siamo una comunità generosa e solidale, capace di fare rete laddove nascono i bisogni».

Il sindaco ha poi ricordato i personaggi che hanno fatto grande la città, da Alessandro Manzoni all’abate Stoppani e fino ai grandi alpinisti che hanno fatto la storia. Ma il sindaco ha anche voluto ricordare che Lecco è anche una città di fede: «Lo testimoniano – ha concluso Mauro Gattinoni – grandi personaggi come il beato Serafino, padre Giovanni Mazzucconi, suor Lucia Ripamonti e don Luigi Monza. Proprio nel nome di questi testimoni della fede le auguro di custodire nel suo cuore la libertà di chi è al servizio della comunità».

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