Lecco. Settanta posti letto

per l’emergenza alla Mangioni

In supporto al sistema ospedaliero lecchese corre anche la clinica Mangioni: a disposizione, in funzione per l’emergenza Covid-19, altri 70 posti letto, che permetteranno di rispondere in modo ancora più efficace alle esigenze della cittadinanza.

La struttura polispecialistica “Mangioni Hospital”, che fa parte di Gvm Care & Research, ha iniziato un’attività mirata per alleggerire la pressione esistente sugli ospedali Manzoni e Mandic, attraverso il trasferimento e la presa in carico di pazienti in degenza ordinaria per attività di medicina a bassa e media complessità

La clinica, nello specifico, ha messo a disposizione 35 posti letto per accogliere pazienti Covid-19 per attività sub acuta, mentre ne accoglierà - attraverso la partecipazione di un bando regionale – altri 20 paucisintomatici, ovvero con sintomatologia lieve, che necessitano di sorveglianza. I restanti posti letto rimarranno a disposizione per pazienti acuti non infetti.

«Mangioni Hospital – hanno fatto sapere dalla struttura - è uno dei 23 ospedali che Gvm Care & Research ha riorganizzato e messo a disposizione per soddisfare le esigenze dei cittadini in attesa di importanti interventi chirurgici o controlli medici necessari, per fare in modo che le attese non si prolunghino e che la loro salute sia come sempre preservata».

Per contribuire alla lotta al coronavirus, rispondendo in alcuni casi alla richiesta di aiuto delle Regioni e in altri agendo di propria iniziativa, il gruppo ha reso disponibile almeno una struttura in ognuna delle 10 regioni italiane in cui è presente, per sostenere l’attività degli ospedali pubblici. Su un totale di 3.600 posti letto complessivi di Gvm, il 48% è stato messo a disposizione per un totale di 1.725 posti letto, di cui 533 posti dedicati esclusivamente a pazienti Covid-19.