Cronaca / Lecco città
Martedì 17 Marzo 2020
Lecco. Seduto sui binari, tira sassi
Denunciato per cinque reati
In stazione Era ubriaco: risponderà di interruzione di pubblico servizio,
resistenza, danneggiamenti, clandestinità e violazione del decreto antivirus
Così ubriaco da non riuscire nemmeno a reggersi in piedi, ma abbastanza lucido per tirare sassi contro un treno fermo alla stazione di Lecco, rimanendo per diversi minuti seduto sulla massicciata accanto alle rotaie del binario uno.
Nel tardo pomeriggio di domenica, mentre tutti i cittadini rimanevano pazientemente chiusi nelle proprie abitazioni per rispettare le direttive impartite dalla presidenza del Consiglio dei ministri, al fine di ridurre la diffusione del coronavirus, un 37enne di origine indiane, in Italia irregolarmente, è stato fermato dagli agenti della Polizia ferroviaria di Lecco e da una volante della Polizia di Stato, mentre tirava sassi contro un convoglio fermo nella stazione cittadina. L’allarme è scattato pochi minuti dopo le ore 18, quando il personale ferroviario in servizio nella stazione cittadina ha notato il’uomo che, finito sulla massicciata probabilmente a causa di una caduta dovuta all’eccesso di alcol, era rimasto seduto sui binari incurante del pericolo a cui andava in corso.
Il personale ferroviario della stazione ha così bloccato la circolazione lungo il binario uno, chiedendo a più riprese, anche attraverso segnalazioni sonore come il fischio del treno, all’uomo di spostarsi. In tutta risposta è iniziato il lancio di sassi contro il treno fermo sul binario adiacente.
A quel punto l’uomo avrebbe tentato di alzarsi per allontanarsi, senza però riuscire a mantenere l’equilibrio a causa dello stato di ebbrezza in cui si trovava. Gli agenti di Polizia Ferroviaria e della Polizia di Stato giunti in stazione, lo hanno scortato lontano dai binari per permettere la ripresa in sicurezza della circolazione dei treni lungo la linea. Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118, con l’ambulanza dei volontari di Lecco Soccorso, ma l’uomo ha rifiutato di essere trasportato per accertamenti al pronto soccorso dell’ospedale di Lecco.
È stato quindi accompagnato negli uffici della questura dove è stato identificato. Per lui è scattata la denuncia per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio, danneggiamento e per il fatto di essere in irregolare in Italia. In oltre è stato segnalato alla Procura della Repubblica per il mancato rispetto del decreto sulle norme di contrasto al coronavirus che prevedono che si debba rimanere in casa il più possibile, con uscite giustificate solamente da comprovati motivi lavorativi, di assistenza o sanitari. Il problema in effetti è che lui, la casa, non ce l’ha.
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